QUANDO MOSCA VOLEVA IL GIRO
https://www.inbici.net/rivista-ciclismo/quello-non-mai-scritto-mosca-voleva-giro/ di Gianfranco Josti © INBICI MAGAZINE Le polemiche geopolitiche sulla scelta di Gerusalemme riportano agli onori delle cronache le tante partenze rosa fuori dai confini italiani. Il caso più clamoroso nacque (e morì) negli anni ’70, quando il patron Vincenzo Torriani – nel pieno della Guerra fredda – disse no alla Russia perché… aveva paura di volare. Capita (raramente) che la realtà superi di gran lunga la fantasia. Neppure il più fantasioso scrittore di gialli avrebbe immaginato che un presidente degli Stati Uniti avrebbe potuto mettere in seria difficoltà una gara ciclistica come il Giro d’Italia. Ebbene, Donald Trump c’è riuscito con l’annuncio-choc di volere spostare l’ambasciata israeliana da Tel Aviv a Gerusalemme, scelta da RCS Sport come sede di partenza della corsa rosa numero 101. Tale annuncio, che di fatto ha riconosciuto la Città Santa come capitale di Israele, ha riacceso...