Post

Visualizzazione dei post da febbraio 10, 2018

Angiolino Massolini, la Bibbia: «Essere è l’unica cosa che conta»

Immagine
di CHRISTIAN GIORDANO © in esclusiva per RAINBOW SPORTS BOOKS © Uomini solidi come il Masso non ne nascono più. Classe 1947, pubblicista dal 1977, alpino dell’Anno 2017, è la bibbia del ciclismo e dello sci del Bresciano. Guai a dirglielo, però: si (e vi) schernirebbe. Perché, a differenza dei nerd perfettini e urlanti ma vuoti che pullulano oggi nella professione, Massolini è giornalista dentro: testimone, mai protagonista. Perché quello dev’esserlo l’atleta e magari chi lo allena o prepara, non chi per mestiere è chiamato al racconto e alla critica.  Angiolino, che pure in vita sua ha conosciuto anche la sofferenza vera per la perdita della moglie Marilena (al cui ricordo ha dedicato per vent’anni la onlus e l’omonimo Memorial benefico), però è stato anche fortunato. Non solo per l’indole che gli ha consentito rapporti privilegiati con gli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto per l’epoca in cui quei rapporti ha potuto tesserli, coltivarli e viverli. Un contesto storic

Storia di Alessandro Paganessi

http://www.museociclismo.it/content/articoli/643-Storia+di+Alessandro+Paganessi/index.html Tra i dilettanti fa intravedere delle qualità che gli prospettano un luminoso avvenire, soprattutto nelle corse a tappe (vince il Giro della Valle d'Aosta ed è 2° nel Giro Baby), ma una volta approdato al professionismo si è invece perduto per strada: gli sono rimasti solo sprazzi di bravura, ma privi di quella continuità la cui mancanza ha pesato negativamente sui suoi risultati. Il carattere ha pure influenzato la carriera per cui non ha sempre saputo rispondere alle sollecitazioni di chi, ostinatamente, credeva in lui. Breve il suo palmarès che si apre con la tappa di Maracaibo nel Giro del Venezuela '81 e che offre come stagione migliore l'83 con la vittoria di Arabba nel tappone del Giro d'Italia, con la tappe di Skoevdee e Husqvarma nel Giro della Svezia, il circuito di Ragusa e la Tre Valli Varesine. Successivamente ha vinto solo la tappa di La Chaux-de-Fonds nel Roman