Barça #26: la favola della Pulce e della Formica
La Ventisei (esima Liga) il (giorno) ventisette. "Contro il Levante faremo un cambio", aveva detto alla vigilia Ernesto Valverde. El Txingurri - in basco la Formica (nick affibbiatogli da giocatore ai tempi di Javier Clemente) - è stato di parola. ma forse voleva dire "IL" cambio: Leo Messi in panchina, a 4 giorni dalla semifinale di andata di Champions League col Liverpool. L'1-0 dell'Atlético Madrid sul Valladolid nel pomeriggio però costringeva il Barca a vincere, per festeggiare, con tre turni di anticipo, la seconda Liga consecutiva. E così, nella ripresa, la Formica mette la Pulce e trova il colpo da biliardo che vale il titolo. Per Leo è il gol numero 598 in 682 partite coi blaugrana , l'ennesima risposta a distanza a CR7, che all'Inter ha segnato il suo 600-esimo (in 803 gare) con i club. Ora, a festa conclusa, testa alla Champions. E quella ce l'ha più libera il Barcellona, perché i reds il campionato non lo vinc...