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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

MORINI - di Gianni Brera (1974)

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di GIANNI BRERA I Mondiali di calcio , Fabbri Editori (1974) Ha avuto la sfortuna di maturare, come stopper, in un periodo in cui il campo nazionale era «chiuso» da Roberto Rosato, uno dei più forti difensori del dopoguerra. Così è giunto in azzurro a 30 anni, dopo una carriera che avrebbe potuto meritargli altre e maggiori soddisfazioni.  Fisicamente imponente (un metro e 80, 73 chili), toscano di nascita (San Giuliano Terme, Pisa, '44), Cecco Morini è cresciuto nella Sampdoria, alla rude scuola di un altro difensore tutto grinta e decisione, Guido Vincenzi. Marcatore inesorabile, duro e scorbutico, Morini è passato alla Juventus nel 1969: titolare fisso del ruolo di stopper ha imparato anche l'arte del disimpegno, affinandosi tecnicamente. In Nazionale è arrivato nel febbraio 1973 (Turchia-Italia 0 a 1): alla soglia dei mondiali aveva disputato 5 partite in azzurro, e il centravanti avversario, affidati alla sua guardia, non era mai riuscito a segnare. Sia in azzurro sia in b

L'anti-Roma: Trabzonspor, quarto di nobiltà

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Besiktas, Gala e Fener: in rigoroso ordine della scorsa Super Lig, e poi?  E poi - come quasi ogni anno - in Turchia c'è il Trabzonspor. Il quarto polo di una oligarchia che, tranne rare eccezioni (anche europee: Konyaspor, Basaksehir), nel calcio della mezzaluna sembra inattaccabile. Per (ri)provarci, il club di Trebisonda quest'anno ha firmato molti ex della Serie A; e tranne i 5,12 milioni per la punta Cornelius dal Parma, tutti a parametro zero: Gervinho, che oltre che del Parma è ex pure della Roma, come Bruno Peres; per loro il doppio match di Conference League non sarà banale; infine, come ciliegiona, l'ex capitano del Napoli, Hamsik, attratto da un biennale - a 34 anni - dopo 6 presenze e un gol col Goteborg. Percorso inverso invece per il 27enne attaccante Caleb Ekuban, ceduto dal Trabzonspor al Genoa per 1,8 milioni. In panchina, dal 2020 e blindato fino al 2023, il 58enne Abdullah Avci. Nel suo 4-5-1 che ha eliminato il Molde, rivelazione della scorsa Europa Leag

Köln close entry to non-vaccinated-or-recovered fans

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RheinEnergieStadion.  Photo: CEphoto, Uwe Aranas https://bulinews.com/news/9496/k%C3%B6ln-close-entry-non-vaccinated-recovered-fans By Peter ViceFriday, August 6 In a move that may set precedent across the Bundesrepublik, 1. FC Köln announced that fans unable to demonstrate proof of either vaccination or recovery will be unable to attend home fixtures after the season opener. Köln became the first German Bundesliga club to adopt a strict no-admittance policy for supporters neither vaccinated nor recovered on Friday .  The exacting regulations will be adopted after the club's home opener against Hertha BSC next weekend.  For the next home match against VfL Bochum on August 28th, only the vaccinated and recovered will be allowed through the turnstiles. For the time being, entrance to sporting venues in Germany remains governed by the so-called "3G" concept: "Geimpft" (vaccinated),  "Genesen" (recovered),  "Getestet" (tested). German footballing

Messi-Mbappé-Neymar: il PSG de Les Galactiques

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Vent'anni dopo, dai Galácticos ai Galactiques . Nel primo Real Madrid di Pérez, dal 2000-2005 , arrivarono Figo, Zidane, il Ronaldo brasiliano, Beckam, Owen, Robinho e Ramos, con Di Maria e Navas l'altro trait d'union fra quella epopea merengue e l'attuale grandeur parigina. Dal 2009 al 2014 il don Florentino-bis si regalò Kaka, Benzema, il Ronaldo portoghese e Xabi Alonso, "el Fideo" Di María, poi Modric, Bale, James Rodríguez. Altro che " zidanes y pavones ". Ora, con gli arrivi di Donnarumma, Hakimi, Sergio Ramos (già fuori sei settimane), Wijnaldum e Messi, ci si chiede: come giocherà - se al Kehalifi gliene darà il tempo - il PSG all-star di Pochettino, e del tridente Messi-Mbappé-Neymar? Il suo Tottenham più spettacolare - che non vuol dire più vincente - più che quello finalista della Champions 2019 è stato forse quello del gennaio 2017: impressionante - dal vivo - il primo tempo nel 4-0 al West Brom; dieci tiri e 78% di possesso palla; e a

CAN THE HAMMERS HANDLE A FULL EUROPEAN CAMPAIGN?

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Jim Kearns @TheHList FOUR FOUR TWO - August 2021 https://www.fourfourtwo.com/ In the past 10 campaigns, 31 English clubs have qualified for the Europa League via the league – and only 9 have improved their final position the following year. Of the non-Super League types, only Southampton and West Ham have managed it, the latter through cunningly getting knocked out before the kids were even back at school. That West Ham likely won’t add to that number this year , however, says more about the impossibly successful nature of their 2020-21 season and less about how they’re likely to fare this time . The squad is surely too thin to cope with both European football and the annual Hammers injury crisis , but this was also true last term and they essentially ended up missing out on the Champions League because they couldn’t beat Newcastle . And they say football clubs have lost touch with their past. With manager David Moyes fully rehabilitated and deservedly rewarded with a three-year cont

ROGER QUANDO NON ERA ANCORA FEDERER

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https://www.sport-e-cultura.com/2021/08/06/roger-quando-non-era-ancora-federer/?fbclid=IwAR0rd85cY4dVHmB8UyKIYYcr0OFeouc_mWgpkl02LGi-MyC4XFXOpaPK-tU di Simone Basso Sport e cultura, venerdì 6 agosto 2021 I quarant’anni di Roger Federer ci obbligano a uno sforzo in più di immaginazione. Un personaggio di tale caratura ispira anche i profeti dell’ovvio: una contraddizione se applicata a un atleta, a un’icona dello sport, che ha fatto della meraviglia istintiva sul campo una peculiarità, un marchio di fabbrica. Federer, più o meno dal 2009, non è più paragonabile ad altri, tranne che a se stesso. Meglio allora raccontare un "altro" Federer, più distante nel tempo, lui che ci ha illuso che la clessidra con la sabbia si potesse manomettere. Il Roger imberbe, quello che si ossigenava i capelli, distratto dal troppo talento, confuso e felice. Un bordone originale, con Basilea centro dell’universo, ma il Sudafrica di mamma Lynette, l’Australia e l’Italia a mo' di dejà vu ricorren

Alessandro Diamanti shares his love for West Ham United, east London and the Claret and Blue Army

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https://www.whufc.com/news/articles/2021/august/05-august/alessandro-diamanti-shares-his-love-west-ham-united-east-london “ Hopefully, the Hammers supporters enjoyed everything I tried to do for them during my year with the Club ”  - Alessandro Diamanti It will be midnight in Melbourne , when West Ham United kick-off their prestigious Betway Cup clash against Atalanta on Saturday afternoon. And although he finds himself ‘Down Under’ these days, having played for both clubs, Alessandro Diamanti will still be keeping a watchful eye on events at London Stadium. Certainly, the 17-times capped Italy international , who presently skippers Western United in the Australian A-League , is predicting an exciting and enthralling encounter between his two former teams. “It’s going to be a very good game and a very good test for West Ham,” insists the flamboyant 38-year-old, who scored 8 goals during his 30 outings in the Claret and Blue after joining the Hammers from Livorno in August 2009. “Atala

Ti ritiri o no? I loro primi 40 anni

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«La vita comincia a 40 anni»: quante volte l'abbiamo sentita. E se lo dice la scienza, sarà pur vero. Ma non nello sport, non per gli atleti. Anche se pochissimi proprio negli "anta" hanno raggiunto il top, quasi tutti gli altri a quell'età avevano già detto stop, o al più stavano per farlo. Dino Zoff a 40 vinse il Mundial 82 da capitano, e a 41 smise (chissà se anche per colpa della buia notte di Atene). Forse era solo "il" momento giusto.  Non così per il suo altrettanto leggendario erede Buffon, che a 43 è tornato a casa firmando un biennale col Parma in B. Michael Jordan, uno che di ritiri se ne intende, a 40 - dopo il dimenticabile biennio ai Wizards - capì che erano il tempo - e gli acciacchi - gli unici avversari immarcabili anche per lui. Eppure la stessa NBA aveva fornito illustri controesempi: da Parish, che coi Bulls di Jordan vinse nel '97 a 43 anni il suo ultimo titolo;  a Jabbar, che a 42 - di cui gli ultimi venti nei pro' - disse stop

7 VELINE 7 SU TOKYO 2021

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di SIMONE BASSO, mercoledì 4 agosto 2021 https://www.facebook.com/simone.basso.583 1. L'ultima vittoria azzurra ai Giochi Olimpici nell'inseguimento a squadre risaliva a Roma 1960. Un'impresa, tecnica, poiché i quattro erano opposti a uno squadrone (sulla carta, più forte e completo) come la Danimarca. 2. I 9 decimi di secondo guadagnati da Filippo Ganna negli ultimi 750 metri, a velocità superiori ai 70 orari, raccontano il motore e la furia agonistica di un fuoriclasse. L'unico che possa vantare il ciclismo italiano nel 2021. Sottolineiamo però le prestazioni di Jonathan Milan. Che ha appena vent'anni: nel 2020, Milan non sarebbe stato della partita. Diventerà forte forte... 3. A vedere la domenica del villaggio di Tamberi e Jacobs, le medaglie nel nuoto, il numero di Ganna e soci oggi, ci assale un sentimento bipolare. Come raccontavamo a Bologna lunedì, a Libri E Storie Di Sport, la storiaccia parte dal crollo (persino metaforico..) del Palazzone di Milano narra