Addio a Neeskens, l'Altro Johan
Neeskens. Per sempre, l'Altro Johan. Al Barca El Segundo , perché il primo, Cruijff, era El Salvador . "Nees" è stato il tuttocampista totale, prima ancora che esistesse, il calcio totale. Che lui, col gemello diverso Johan I, incarnava box-to-box; Il gol nel violentissimo 2-0 al Brasile ne è la più emblematica rappresentazione. Nel mondo, fra i Settanta e Ottanta, solo l'azzurro Marco Tardelli poteva accostarglisi. Ma l' oranje - predestinato della ginnastica e del baseball aveva più potenza e persino più classe. La nuvoletta alzata calciando di prepotenza il primo rigore di una finale mondiale è iconica quanto quelle maglie arancio vivo, l'anticonformistica, scaramantica numerologia - il 14 Cruijff, il 13 Nees -, i capelli lunghi e i fraseggi corti, il fuorigioco sistematico e le donne in ritiro. Vinto tutto con l'Ajax, comprese tre coppe campioni in fila (le ultime due contro Inter e Juventus) e il grande slam di cinque trofei con l'Intercontinenta...