Due o tre cose per far restare il Giro in sella
di GINO SALA l'Unità, mercoledì, 3 giugno 1987 OSIMO - Ieri mattina la Gis ha festeggiato i dieci anni nel ciclismo, cosa da rimarcare perché ciò costituisce una bella fedeltà allo sport della bicicletta, ma nel gruppo che andava radunandosi sul piazzale della fabbrica di gelati, tirava una brutta aria. Aria di polemiche col veleno, dopo la disastrosa volata di Termoli, aria che preoccupa perché potrebbe essere fonte di cattive rivalse. Chiaro che ogni qualvolta vediamo tanti corridori coinvolti in una caduta c'è sempre un motivo. I campioni sostengono che bisognerebbe ridurre il numero dei concorrenti, che in qualsiasi gara i partecipanti non dovrebbero essere più di 120 e anche questa e una tesi ma non il punto principale della questione. Punti essenziali a mio parere sono: 1) La correttezza di ciascun protagonista, il rispetto della propria e dell'altrui vita. Un grande sprinter e un grande gentiluomo come Patrick Sercu diceva che nessuna vittoria è preziosa...