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IL GIRO ALLE STRETTE: MOSER RESISTE MA PERDE UN MINUTO

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https://www.youtube.com/watch?v=VlTo9A1MTl8 FIGNON: "OGGI ATTACCHERO'"  dal nostro inviato MARIO FOSSATI la Repubblica, 8 giugno 1984 SELVA DI VAL GARDENA (m.f.) - La Merano-Selva di Val Gardena di ieri ha rimesso in discussione il primato del 67-esimo Giro. La classifica che ne è uscita, lo dice: Moser: a 1'03" Fignon. A 1'07" Argentin. A 1'08" Marino Lejarreta.  Moser, che è pur sempre l'uomo da battere, viene posto in discussione per non aver saputo gestire il suo ritardo. "Ho preferito tenere finché ho potuto - ha detto Moser immediatamente dopo l'arrivo -. Ma all'ultimo strappo sono stato afferrato da un incredibile mal di gambe. Gli altri se ne sono accorti. E mi hanno attaccato. L'avversario mio autentico è Fignon, che contro il cronometro, cammina".  Il campione francese è, a proposito, molto esplicito. "Nella Selva di Val Gardena-Arabba, di oggi, staccherò Moser e vincerò il 67-esimo Giro

ADDIO ALLO STELVIO: IL GIRO CAMBIA STRADA

"TORRIANI HA FATTO BENE: SULLA NEVE NON ANDIAMO"  dal nostro inviato MARIO FOSSATI la Repubblica, 6 giugno 1984 LECCO (M.F.) - Lo Stelvio (metri 2757, Cima Coppi) non verrà scollinato, oggi, nella Lecco-Merano, diciottesima tappa del Giro. La corsa infilerà il tracciato di riserva: 252 chilometri. Due vette, passo del Tonale (m. 1883) e passo delle Palade (m. 1812) con discesa su Merano , sostituiranno il tetto del Giro.  Torriani ha esitato molto prima di confermare una decisione che appariva scontata. Decisivo, è stato al riguardo, un telegramma dell'ingegnere Ortolani, dell'ANAS di Bolzano . La maglia rosa Francesco Moser, prima ancora di conoscere la decisione, aveva rilasciato una dichiarazione piuttosto significativa. "Io andrei a Merano, ha detto, per la strada più normale che conosca: la Verona-Trento-Bolzano-Merano. Una strada, del resto, nota a tutti. Mi risulta che pure sul Tonale è caduta la neve". "Se avessimo affrontato lo