ADDIO ALLO STELVIO: IL GIRO CAMBIA STRADA
"TORRIANI HA FATTO BENE: SULLA NEVE NON ANDIAMO"
dal nostro inviato MARIO FOSSATI
la Repubblica, 6 giugno 1984
LECCO (M.F.) - Lo Stelvio (metri 2757, Cima Coppi) non verrà scollinato, oggi, nella Lecco-Merano, diciottesima tappa del Giro. La corsa infilerà il tracciato di riserva: 252 chilometri. Due vette, passo del Tonale (m. 1883) e passo delle Palade (m. 1812) con discesa su Merano, sostituiranno il tetto del Giro.
Torriani ha esitato molto prima di confermare una decisione che appariva scontata. Decisivo, è stato al riguardo, un telegramma dell'ingegnere Ortolani, dell'ANAS di Bolzano. La maglia rosa Francesco Moser, prima ancora di conoscere la decisione, aveva rilasciato una dichiarazione piuttosto significativa. "Io andrei a Merano, ha detto, per la strada più normale che conosca: la Verona-Trento-Bolzano-Merano. Una strada, del resto, nota a tutti. Mi risulta che pure sul Tonale è caduta la neve". "Se avessimo affrontato lo Stelvio, ha aggiunto Moser, saremmo morti di freddo, nella discesa. Settanta chilometri in discesa, quanti ne partono dalla vetta, possono essere percorsi in un'ora: sarebbe stata un'ora di gelo, di ghiaccio. "Il freddo, oggi, ci ha bloccati per almeno cento chilometri: si gelava al punto che io, che pure non sono un piagnone, mi dicevo: qui non si va neppure all'arrivo!".
Torriani ha parlato agli inviati in sala stampa. E' amareggiato dalla decisione dell'ingegnere Ortolani, che avrebbe fatto precipitare una decisione, che a suo dire appare improvvisata, ingiustificata. Due chilometri di discesa, sono stati posti sotto processo. "Un veto sproporzionato, ha fatto sapere Torriani. Non c'era pericolo. Un pericolo invece esisterebbe per il Pordoi e il Gardena, nella ventesima tappa Selva di Val Gardena-Arabba, che avrà luogo venerdì 8 giugno".
ORDINE D' ARRIVO
1) Jurg Bruggmann (Malvor Bottecchia), km. 249 in 6h46' 27" (abbuono 20"), media kmh 36,757;
2) Da Silva a 2" (abbuono 15");
3) Mutter, stesso distacco (abbuono 10");
4) Van Der Velde s.d. a 5"; 5) Zadrobilek; 6) Marino Lejarreta; 7) Cipollini; 8) Mantovani; 9) Pirard; 10) Pedersen; 11) Moser, tutti con lo stesso distacco; 17) Breu; 21) Argentin; 22) Fignon; 28) Beccia; 29) Visentini; 33) Baronchelli; 39) Saronni; 47) Van Impe; 72) Panizza.
Commenti
Posta un commento