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Visualizzazione dei post da agosto, 2011

STEPHEN ROCHE - A STUDY IN THE V

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https://www.velominati.com/nostalgia/stephen-roche-2/ Aug 13 2011 - by scaler911 I hold a special place in my heart for the Irish. Both sides of my family are from the Emerald Isle, and I’ve done some traveling there. Early in my racing career, I started following the Euro-pros and was drawn to the strong men of Belgium and Ireland. The list is of course topped by King Eddy. In close second, I give you Stephen Roche. Early in his pre-contract days, Roche had to “…win, or go back to Ireland…” to work a machine shop at a dairy . That season he won the amateur version of Paris-Roubiax. In his debut professional season, 1981, Roche threw down The V on none other than Le Blaireau himself at the Tour de Corse. And it’s not like Hinault was at the end of his career; he had already had won three Tours, the Vuelta, the Giro, and was currently wearing ‘The Hoops’ around his torso. Less than a month later, Roche won Paris-Nice even though he was ill . In the ’ 87 Giro, ...

FOOTBALL PORTRAITS - Djibril Cissé, macchine da gol (2011)

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https://www.amazon.it/Football-Portraits-Ritratti-calcio-Agbonlahor-ebook/dp/B01KI1XRO6 di Christian Giordano © Guerin Sportivo, agosto 2011 FOOTBALL PORTRAITS Rainbow Sports Books © «Perderà anche qualche palla a centrocampo, ma questo è un animale da gol. Vive per la porta. E se non segna fa segnare». Edy Reja ha capito, e dopo le tre pappine col Villarreal, cambiato tutto: basta 4-3-1-2 con Hernanes dietro i nonnetti terribili del gol Klose e Cissé. Via col 4-2-3-1 con Mauri-Hernanes-Cissé alle spalle di quella vecchia volpe d’area che è il tedesco ex Bayern Monaco che con l’Aquila biancoceleste cerca di restare aggrappato a quella bianconera della Nationalmannschaft . La chiave, neanche a dirlo, è la versatilità, unità alla devastanti velocità e accelerazione, dell’ex nazionale francese di origine ivoriana.  Dopo Nma, Damaye, Abou, Fode, Seni e Hames, Djibril Aruun Cissé (Arles, 12-8-1981) è l’ultimo dei sette figli di Mangué e Karidjata, musulmani convertiti al crist...

FOOTBALL PORTRAITS - Gabriel Heinze, El Gringo vincente (2012)

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di CHRISTIAN GIORDANO © Guerin Sportivo © Boccoli d’oro e sguardo tenebroso da sciupafemmine, ma è tutt’altro che tenero l’arcangelo Gabriel Iván Heinze (pronuncia “einse”).  El Gringo , lo “straniero” o il “biondo” nello slang argentino, è un duro che sa solo vincere. Lo ha fatto in Inghilterra (Man Utd), in Spagna (Real Madrid) e due volte in Francia (PSG e OM). E con l’Argentina: oro olimpico ad Atene 2004, e tre finali perse, 2 di Copa America (Perù 2004 e Venezuela 2007) e una di Confederations Cup (Germania 2005).  Sarà dura riuscirci con questa Roma, ma la sfida è affascinante. Per tutti. Svincolato dal Marsiglia, ha firmato per un anno a gettone: 600mila euro più bonus legati alle presenze. A quota 25, rinnovo automatico fino al 2013.  Parte come terzo centrale difensivo dietro l’amicone e compagno di nazionale Nicolas Burdisso, decisivo nella trattativa, e Juan (operato all’anca), ma il ds Walter Sabatini è convinto, a ragione, che l’argentino di Crespo (19-...