Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 1979

Visentini è un golden boy che tante volte si domanda: "Ma chi me lo fa fare..." Però gli piace

Immagine
Cerchiamo di conoscere più a fondo il migliore dei neo-professionisti del 1978 di SERGIO MEDA BiciSport n. 1, gennaio 1979 Saronni è il suo punto di riferimento. Ha una grossa cilindrata e un paio di motociclette. Pratica lo sci e spera di diventare maestro sulla neve. Non ha lo sprint in bicicletta ma si ritiene un eccellente passista forte in montagna. Rimpianti per gli errori commessi? «Sì, uno. Non ho mai pensato di cambiarmi dopo gli arrivi di tappa e mi sono preso una bella bronchite». - Visentini, ha sbagliato qualcosa la stagione scorsa? «Credo soltanto a non cambiarmi in fretta dopo gli arrivi di tappa al Giro d'Italia. Indossando la maglia bianca della classifica dei neoprofessionisti andavo sul palco senza precauzioni. E mi sono buscato una bella bronchite» - Quanto è costata, in termini di classifica? «Questo non lo so, perché a guardar bene ho rischiato di non finire il Giro. A Milano ci sono arrivato ridotto male. Certo che senza bronchi...