Caliandro, passione fatale
SABATO 11 GIUGNO 2011
Aveva due grandi passioni, Cosimo Caliandro. L'atletica e la moto.
Due passioni che poi, in fondo, erano una: correre.
La prima gli ha dato tutto, la seconda, citata anche sul suo sito, quel tutto glielo ha tolto.
Troppo presto. A 29 anni, compiuti tre mesi fa.
In sella alla sua Yamaha nella sua città, Francavilla Fontana, provincia di Brindisi, si è scontrato con un TIR parcheggiato, in via Pio La Torre. I soccorsi sono arrivati subito, ma l'impatto era stato troppo violento.
Mezzofondista delle Fiamme Gialle e della nazionale, Caliandro era apparso agli Europei Indoor del 2007, quando con uno sprint memorabile aveva conquistato l'oro nei 3mila metri.
Quel giorno a Birmingham, si era finalmente rivelata una promessa della nostra atletica.
Che però poi non ha saputo confermarsi: colpa dei troppi infortuni, che gli hanno fatto saltare anche l'Olimpiade di Pechino 2008. Cosimo era sposato con Graziella e aveva due figli, Damiano e Cristian.
L'altra famiglia, quella dell'Atletica, gli ha dedicato un minuto di silenzio in apertura del Memorial Primo Nebiolo.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
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