Arsenal-Liverpool: Make or Break
Make or Break. O la va o la spacca. In realtà più per il Liverpool che per l'Arsenal nel big-match della 31esima di Premier League.
Una classica del calcio inglese, anche se quest'anno varrà al più un piazzamento Champions. Allo scontro diretto dell'Emirates arrivano due squadre in salute. I gunners vengono da sette vittorie consecutive, 9 successi nelle ultime 12 e 11 delle ultime 19; con appena una sconfitta e sette pareggi.
Vincendo anche questa, i ragazzi di Arsène Wenger salirebbero a 63 punti, a +9 sul Liverpool che virtualmente saluterebbe ogni speranza di quarto posto.
Pur avendo perso il suo "vero" derby, quello con lo United, però, la squadra di Brendan Rodgers non se la passa troppo male: tre sconfitte nelle ultime 15, ma fuori casa non perde da sei gare.
Sfida nella sfida quella tra gli attacchi. Olivier Giroud è in formissima: 8 gol nelle ultime sette. En exploit realizzartivo che ha in parte coperto l'appannamento di Alexis Sanchez: 18 gol e 8 assist nelle prime 30 uscite del Nino; appena 1 gol e un assist nelle ultime 12. Stanchezza fisiologica, o in premier hanno cominciato na prendergli le misure? Forse un po' tutte e duie le cose; vedremo se la squalifica di Martin Skrtel al centro della difesa reds gli risolleverà le percentuali.
Contro l'Arsenal si attestano sul 50 percento quelle di Raheem Sterling: 4 partite, due gol. Rodgers non può fare a meno di lui nella nuova S&S, anche se quest'anno la coppia è spesso scoppiata causa infortuni: solo 16 su 46 le presenze di Sturridge in stagione.
Una stagione che per entrambe si deciderà in aprile: in campionato come in FA Cup; l'Arsenal è già in semifinale col Reading; il Liverpool ci arriverà se batterà al replay il Blackburn. Make or Break. O la va, o la spacca.
Una classica del calcio inglese, anche se quest'anno varrà al più un piazzamento Champions. Allo scontro diretto dell'Emirates arrivano due squadre in salute. I gunners vengono da sette vittorie consecutive, 9 successi nelle ultime 12 e 11 delle ultime 19; con appena una sconfitta e sette pareggi.
Vincendo anche questa, i ragazzi di Arsène Wenger salirebbero a 63 punti, a +9 sul Liverpool che virtualmente saluterebbe ogni speranza di quarto posto.
Pur avendo perso il suo "vero" derby, quello con lo United, però, la squadra di Brendan Rodgers non se la passa troppo male: tre sconfitte nelle ultime 15, ma fuori casa non perde da sei gare.
Sfida nella sfida quella tra gli attacchi. Olivier Giroud è in formissima: 8 gol nelle ultime sette. En exploit realizzartivo che ha in parte coperto l'appannamento di Alexis Sanchez: 18 gol e 8 assist nelle prime 30 uscite del Nino; appena 1 gol e un assist nelle ultime 12. Stanchezza fisiologica, o in premier hanno cominciato na prendergli le misure? Forse un po' tutte e duie le cose; vedremo se la squalifica di Martin Skrtel al centro della difesa reds gli risolleverà le percentuali.
Contro l'Arsenal si attestano sul 50 percento quelle di Raheem Sterling: 4 partite, due gol. Rodgers non può fare a meno di lui nella nuova S&S, anche se quest'anno la coppia è spesso scoppiata causa infortuni: solo 16 su 46 le presenze di Sturridge in stagione.
Una stagione che per entrambe si deciderà in aprile: in campionato come in FA Cup; l'Arsenal è già in semifinale col Reading; il Liverpool ci arriverà se batterà al replay il Blackburn. Make or Break. O la va, o la spacca.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
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