Man City, la Premier è avvisata

Avviso ai naviganti: capitan Vincent Kompany che esulta così per il 3-0 al the Hawthorns su un West Brom mai in partita è più che un segnale che lui e il suo Man City sono tornati. E sono tornati per rivincere. Per riprendersi quel titolo che, da cinque stagioni, va a chi in Premier ha esordito nel Monday Night.

E' la squadra di Manuel Pellegrini, fresco di rinnovo fino al 2017 e il primo a sapere che resterà solo in caso di trofei, la squadra che esce meglio dalla prima giornata di campionato.

Il secondo United di Louis van Gaal ha avuto bisogno dell'autogol di Kyle Wakler per sbrogliare all'Old Trafford la matassa Tottenham. 

Al Chelsea, che ha chiuso in dieci per l'espulsione di Thibaut Courtois, non è bastato il doppio fortunoso vantaggio contro uno Swansea City che non ha mai mollato.

L'Arsenal, che i Blues li aveva battuti la settimana prima con un grande Petr Cech nel Community Shield, sono stati traditi all'Emirates contro il West Ham proprio dal portierone appena arrivato dal Chelsea.

Il Liverpool ha faticato fino a 4' dalla fine per trovare il colpo a effetto di quel genietto sottovalutato che risponde al nome di Philippe Coutinho.

Il City no: la pratica West Brom l'ha aperta e chiusa tra il 9' e il 24' con il gol e mezzo del solito, stellare Yaya Touré. Nel primo caso con l'ausilio di Jesús Navas e la doppia deviazione di David Silva e Craig Dawson. Nel secondo con l'intesa tutta ivoriana con Wilfried Bony, titolare al posto di Sergio Agüero in ritardo di condizione per la Copa America e, con la partenza di Edin Dzeko, di nuovo con la Diez già sfoggiata all'Independiente e all'Atlético Madrid. Avviso ai naviganti: il Kun sta per tornare. E torna per rivincere.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO