Lamprevidente: oggi Oliveira, domani Meintjes
Più salite incontrano, in questa Vuelta, più i cronomen si divertono a spianarle. Dopo quelle nei giorni precedenti di Tom Dumoulin, l'impresa, nella 13esima frazione, 178 chilometri senza respiro da Calatayud a Tarazona, in piena terra d'Aragona, la firma appunto uno specialista delle prove contro il tempo: Nelson Oliveira. E così, dopo il primo successo italiano con Kristian Sbaragli nella decima tappa, arriva anche il primo successo dell'unico team italiano con licenza ProTour: la Lampre-Merida.
Entrato nella fuga di 24 corridori con troppi grossi nomi per arrivare compatti al traguardo, il 26enne portoghese - argento nella crono ai mondiali Under 23 di Madrid 2009 e podio sfiorato per 4 secondi l'anno dopo - è scattato a oltre venti chilometri dall'arrivo. E caricato a mille in ammiraglia dal suo ds Orlando "Maino" Maini - il Marc Madiot (ds della FDJ) italiano - è andato a vincere in solitaria con un minuto esatto sul gruppetto inseguitore.
La volata per il secondo posto se l'è aggiudicata il francese Julien Simon davanti all'irlandese Nicolas Roche. Alla vigilia del tappone nei Paesi Baschi, quasi tutto immutato in classiifca generale. Aru resta in maglia roja, ma dalla top 10 escono Quintana e Meintjes, già accordatosi per il 2016 proprio con la Lampre-Merida. Quando si dice godersi il presente e programmare il futuro.
ORDINE DI ARRIVO 13T — 1. Nelson Oliveira (Por, Lampre-Merida) 178 km in 4h14'01"; 2. Simon (Fra) a 1'00"; 3. Roche (Irl); 4. Chavanel (Fra); 5. Rojas (Spa); 6. Nocentini; 7. Reza (Fra); 8. Cherel (Fra); 9. Meyer (Aus); 10. Monfort (Bel); 11. Conti; 13. Brambilla; 14. De Marchi; 31. Visconti a 4'48"; 32. Valverde (Spa); 35. Chaves (Col); 36. Aru; 38. Rodriguez (Spa); 40. Majka (Pol); 41. Dumoulin (Ola); 60. Pozzovivo; 65. Rosa; 67. Quintana (Col).
CLASSIFICA GENERALE 13T — 1. Fabio Aru (Astana) 2079,2 km in 51h33'19"; 2. Rodriguez (Spa) a 27"; 3. Dumoulin (Ola) a 30"; 4. Majka (Pol) a 1'28"; 5. Chaves (Col) a 1'29"; 6. Valverde (Spa) a 1'52"; 7. Moreno (Spa) a 1'54"; 8. Nieve (Spa) a 1'58"; 9. Brambilla a 2'51"; 10. Sicard (Fra); 11. Quintana (Col) a 3'07"; 12. Meintjes (Saf) a 4'15"; 13. Pozzovivo a 5'19"
Entrato nella fuga di 24 corridori con troppi grossi nomi per arrivare compatti al traguardo, il 26enne portoghese - argento nella crono ai mondiali Under 23 di Madrid 2009 e podio sfiorato per 4 secondi l'anno dopo - è scattato a oltre venti chilometri dall'arrivo. E caricato a mille in ammiraglia dal suo ds Orlando "Maino" Maini - il Marc Madiot (ds della FDJ) italiano - è andato a vincere in solitaria con un minuto esatto sul gruppetto inseguitore.
La volata per il secondo posto se l'è aggiudicata il francese Julien Simon davanti all'irlandese Nicolas Roche. Alla vigilia del tappone nei Paesi Baschi, quasi tutto immutato in classiifca generale. Aru resta in maglia roja, ma dalla top 10 escono Quintana e Meintjes, già accordatosi per il 2016 proprio con la Lampre-Merida. Quando si dice godersi il presente e programmare il futuro.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
ORDINE DI ARRIVO 13T — 1. Nelson Oliveira (Por, Lampre-Merida) 178 km in 4h14'01"; 2. Simon (Fra) a 1'00"; 3. Roche (Irl); 4. Chavanel (Fra); 5. Rojas (Spa); 6. Nocentini; 7. Reza (Fra); 8. Cherel (Fra); 9. Meyer (Aus); 10. Monfort (Bel); 11. Conti; 13. Brambilla; 14. De Marchi; 31. Visconti a 4'48"; 32. Valverde (Spa); 35. Chaves (Col); 36. Aru; 38. Rodriguez (Spa); 40. Majka (Pol); 41. Dumoulin (Ola); 60. Pozzovivo; 65. Rosa; 67. Quintana (Col).
CLASSIFICA GENERALE 13T — 1. Fabio Aru (Astana) 2079,2 km in 51h33'19"; 2. Rodriguez (Spa) a 27"; 3. Dumoulin (Ola) a 30"; 4. Majka (Pol) a 1'28"; 5. Chaves (Col) a 1'29"; 6. Valverde (Spa) a 1'52"; 7. Moreno (Spa) a 1'54"; 8. Nieve (Spa) a 1'58"; 9. Brambilla a 2'51"; 10. Sicard (Fra); 11. Quintana (Col) a 3'07"; 12. Meintjes (Saf) a 4'15"; 13. Pozzovivo a 5'19"
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