Messina Ct, Pianigiani supervisore: per chi ci crede...

Non ci eravamo tanto amati. Mai. Adesso, però, è ufficiale: Simone Pianigiani e Gianni Petrucci si lasciano così, senza rancore.
 
Il coach ex Siena non sarà più il Ct, incarico che ricopriva dal 2009, ma resta in federazione - si legge nel comunicato FIP - "come supervisore tecnico delle Nazionali e degli indirizzi (?) dei Centri Tecnici Federali".
 
Non un fulmine a ciel sereno, perché fra coach e presidente federale il cielo sopra e dopo Berlino - anche se lì l'Italia si è qualificata ed è a Lille che invece è uscita - sereno non lo è stato mai. 
 
Pianigiani è vincolato fino a settembre 2016 e per ora si parla di separazione consensuale, ma la situazione è in divenire. 

La fiducia, invece, quella è andata: il sesto posto all'Europeo, al di là delle posizioni ufficiali, in federazione non è stato apprezzato. Come la poca "mediaticità", chiamiamola così, del Ct uscente.
 
Il candidato alla successione non può che essere unico: Ettore Messina, che l'Italia l'ha guidata già - sempre con Petrucci in FIP - per cinque anni, dal '92 al '97.
 
Messina ha un accordo con gli Spurs fino a giugno 2017 come assistente di Gregg Popovich, che a sua volta sostituirà coach K sulla panchina della nazionale USA dopo i Giochi di Rio per preparare quelli di Tokyo 2020.
 
Contratto e ingaggio, e neppure tempistiche tra playoff NBA e Preolimpico non saranno un vero problema. Né per gli Spurs né per la FIP, anche se il Ct part-time è una soluzione che a Petrucci non piace, per l'Ettore... nazionale si farebbe un'eccezione.
Ma chi può credere a Messina Ct con Pianigiani supervisore?
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

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