Pazza Premier, Ranieri e Bilic hanno già vinto

Lo abbiamo conosciuto con l'Ecuador al mondiale brasiliano, Enner Valencia.
E al West Ham, nel prenderlo subito, quell'estate di due anni fa, ci avevano visto giusto. Seconda doppietta stagionale per il 26enne ex Pachuca che questa Premier l'ha iniziata sul serio da un mese, dopo i due infortuni - polpaccio prima, caviglia poi - che lo hanno tenuto fuori per quasi metà campionato: 11 turni su 23.
Nell'ennesima giornata che ha visto confermarsi, nel bene il piccolo, grande Leicester City di Ranieri e nel male le due grandi piccole piccole di Manchester, è lui l'uomo-copertina.
Assieme - ovviamente - al supereroe di stagione, quel Jamie Vardy tornato al gol dopo, udite udite, sei match. Con il 3-0 interno allo Stoke (aperto da Drinkwater e chiuso da Ulloa), le Foxes si arrampicano così in vetta.  E almeno per una notte ci restano da soli, in attesa di Arsenal-Chelsea, secondo e ultimo posticipo della domenica che ai Gunners varrà al più l'aggancio in testa.

Sempre più giù invece lo United che van Gaal proprio non riesce a far decollare: all'Old Trafford è passtao pure il Southampton, a 3' dalla fine con Charlie Austin, arrivato il 16 gennaio dal QPR e subito in gol al debutto. Oggi, il Man U sarebbe in Europa per un pelo, un punto sopra quel West Ham che gli ha pure frenato i cugini. 
Pellegrini invece è a -3 dalla vetta, e ora tiferà Chelsea affinché in cima non ci torni anche l'Arsenal.
Distanze non insormontabili in questa pazza Premier, è vero, ma se oltre che di punti parliamo anche di "gioco", allora Ranieri e Bilic il loro campionato lo hanno già stravinto.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

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