Big East, cercasi gerarchie
Come a San Silvestro, anche nel super sabato dopo le feste: due partite di college basketball, due partite con in campo le "altre forze" della Big East appena cominciata.
Si parte con Georgetown-DePaul.
Sopravvalutati in prestagione, gli Hoyas - specie in casa, al Verizon Center di Washington, DC - sono più forti di quel che sembrano, ma restano ancora tanto, tanto discontinui. I ragazzi di coach John Thompson III, sempre sotto gli occhi attenti di papà John Thompson Jr. in tribuna, saranno quelli che hanno strapazzato Syracuse o quelli capaci di farsi battere da Radford?
Contro i Blue Demons di coach Dave Leitao, però, attenti a quei due - Billy Garrett (#5) e Myke Henry (#4) - e alla stazza di Tommy Hamilton IV.
Di ancora più complicata lettura la partita delle 20: al Prudential Center di Newark, New Jersey, Seton Hall ospita Creighton, che l'ultimo dell'anno ha sbancato la Carnesecca Arena nel Queens, battendo di dieci St. John's.
I Bluejays sono lunghi e grossi e tirano bene dal perimetro, e sotto dominano Geoffrey Grosell, Toby Hegner e Zach Henson.
E allora è probabile che i Pirates la buttino sul talento tecnico e atletico di Isiah Whitehad e "Dunkin' Desi Rodriguez, già gemellini alla Lincoln High School; sui dieci rimbalzi di media di Angel Delgado, Matricola dell'anno nella Big East la scorsa stagione; e sul tiro, che va e viene, di Khadeen Carrington. Con il veterano eppure ultimo arrivato Derrick Gordon sesto uomo di stralusso.
Entrambi i coach, Kevin Willard a Seton Hall e Greg McDermott a Creighton, sono al sesto anno e non possono più fallire. Sin qui hanno due vittorie e una sconfitta: sempre contro Villanova, che ha già asfaltato Xavier. Il resto della gerarchia però è tutto da scrivere.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
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