Sor Claudio & san Francesco - The Italian Connection
Mai stati così vicini in tutta la loro lunga carriera italiana, Ranieri e Guidolin. La Italian Connection ha funzionato a distanza, e come er Sor Claudio capolista mai nemmeno avrebbe sognato.
Dopo il mezzo passo falso del suo Leicester City col West Brom nell'anticipo, sarà sobbalzato più volte: per i tre legni dell'Arsenal e i due gol non proprio regolarissimi dello Swansea, che Guidolin ha dovuto seguire da una clinica londinese per una infezione polmonare. Al suo posto, in panchina è andato una leggenda degli Swansea, Alan Curtis, uno che sa bene che cosa significhi star fuori per infortunio.
Come non bastasse, il Tottenham - la squadra più in forma della Premier come ben sa la Fiorentina - è inciampata all'Upton Park contro il West Ham. E così il North London Derby di sabato sarà - comunque vada - una mezza festa per il Leicester. Che anziché due punti persi, in questa pazza 28esima di Premier ne ha guadagnato uno su Gunners e Spurs e pure Man City,irriconoscivile all'Anfield tre giorni dopo aver sfilato ai rigori - proprio al Liverpool, a Wembley - la League Cup.
La non-squadra di Manuel Pellegrini deve recuperare una partita, ma a -10 dalla vetta a 10 giornate dalla fine ha detto addio alle residue speranze di titolo. Quel titolo che, nella sua serata perfetta, Ranieri vede ancora lontano. Ma forse solo perché pare scritto nelle stelle.
Dopo il mezzo passo falso del suo Leicester City col West Brom nell'anticipo, sarà sobbalzato più volte: per i tre legni dell'Arsenal e i due gol non proprio regolarissimi dello Swansea, che Guidolin ha dovuto seguire da una clinica londinese per una infezione polmonare. Al suo posto, in panchina è andato una leggenda degli Swansea, Alan Curtis, uno che sa bene che cosa significhi star fuori per infortunio.
Come non bastasse, il Tottenham - la squadra più in forma della Premier come ben sa la Fiorentina - è inciampata all'Upton Park contro il West Ham. E così il North London Derby di sabato sarà - comunque vada - una mezza festa per il Leicester. Che anziché due punti persi, in questa pazza 28esima di Premier ne ha guadagnato uno su Gunners e Spurs e pure Man City,irriconoscivile all'Anfield tre giorni dopo aver sfilato ai rigori - proprio al Liverpool, a Wembley - la League Cup.
La non-squadra di Manuel Pellegrini deve recuperare una partita, ma a -10 dalla vetta a 10 giornate dalla fine ha detto addio alle residue speranze di titolo. Quel titolo che, nella sua serata perfetta, Ranieri vede ancora lontano. Ma forse solo perché pare scritto nelle stelle.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
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