La piccola Entella sogna in grande
Da Latina a Cesena, sei mesi dopo l'ultima vittoria esterna l'Entella torna a vincere in trasferta. E si ritrova lassù, seconda con il neopromosso Cittadella, altra rivelazione d'inizio stagione, e il neoretrocesso Carpi. Per la serie la provincia al potere, libera di sognare.
Fino allo scorso 21 maggio, la Virtus - da ripescata - accarezzò il sogno playoff, poi spezzato dalla sconfitta contro il già promosso Crotone. Quest'anno, con il nuovo corso del grande normalizzatore Roberto Breda -. un capolavoro, in campo e fuori, la salvezza la scorsa stagione a Terni - rieccola lassù, la piccola grande realtà del presidente Antonio Gozzi.
In estate si parlava addirittura di Cassano, e uno così a Chiavari chissà se si vedrà mai, e invece il trequartista capace la differenza Breda se lì è ricostruiti in casa. Tremolada prima ed Ammari poi, non a caso protagonisti della staffetta vincente a Cesena. Tremolada è arrivato dall'Arezzo, Ammari - l'ultimo giorno di mercato, quandoi sembrava già del Chievo - dal Latina, dove Breda non aveva fatto in tempo ad allenarlo.
A Chiavari, il 4-3-1-2 è una certezza già dai tempi di Prina e Aglietti: con Mazzarani - complici gli infortuni - non aveva funzionato. Ma con Masucci e Pedro Costa Ferreira ormai recuperati, alle spalle del miglior Caputo in carriera, c'è solo l'imbarazzo della scelta. E la piccola Entella, sei mesi dopo, torna a sognare in grande.
A Chiavari, il 4-3-1-2 è una certezza già dai tempi di Prina e Aglietti: con Mazzarani - complici gli infortuni - non aveva funzionato. Ma con Masucci e Pedro Costa Ferreira ormai recuperati, alle spalle del miglior Caputo in carriera, c'è solo l'imbarazzo della scelta. E la piccola Entella, sei mesi dopo, torna a sognare in grande.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO (26 ottobre 2016)
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