Roubaix 2017, l'ascesa all'Inferno di Van Avermaet



In 18 mesi è cambiato il mondo di Greg Van Avermaet. Da paperino, travolto da una moto nella Clásica San Sebastián 2015 ormai vinta, a paperone olimpionico a Rio 2016; poi la frattura alla gamba, la vittoria alla Gand-Wevelgem 2017 e, in una settimana, dal paradiso perduto con caduta e secondo posto al Fiandre, a re - nonostante il cambio bici ai meno 102,5 km - nell'infuocato, polverosissimo Inferno del Nord. A 31 anni, la sua prima monumento.

È stata, come sempre, uno spettacolo la 115esima regina delle classiche: 257 km con 29 settori per 55 km di pavè. L'ultima del 36enne Tom Boonen, che per l'addio puntava a vincerla per la quinta volta. Impresa mai riuscita neanche all'altro "Monsieur Roubaix", Roger De Vlaeminck. 

"Tornado Tom", pilotato dallo straordinario Matteo Trentin, ha corso da leggenda, ma ha chiuso tredicesimo. Peter Sagan ha corso da bicampione del mondo qual è, ma a staccarlo è stato il doppio cambio ruota.

Da campioni veri hanno corso anche gli altri due trentini: Daniel Oss, davanti tutto il giorno per il suo capitano Van Avermaet, e Gianni Moscon, straordinario quinto e primo degli italiani, capace, alla seconda partecipazione, di giocarsi la volata allo storico Velodromo di Roubaix.

In diciotto mesi anche il suo mondo è cambiato. E per lui, l'Inferno può attendere.

PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©

"I am so happy that I did it. 
Everything went perfect, I think in the end I was a bit afraid of (Zdenek) Stybar, he was not working with us. 
The sprint went really good, I am really fast in these kinds of long races, so I am really happy that I finally have my first Monument because I had to wait really long for getting finally on the big spot in a big Monument."
- Greg Van Avermaet, vincitore Parigi-Roubaix 2017

ORDINE DI ARRIVO
1. Greg VAN AVERMAET (Bel, Bmc) 257 km in 5.41'07'', media di 45.204 km/h;
2. Stybar (R.Ceca); st
3. Langeveld (Ola); st
4. Stuyven (Bel); st
5. Moscon (Ita); st
6. Demare (Fra) a 12'';
7. Greipel (Ger) a 12'';
8. Theuns (Bel) a 12'';
9. Petit (Fra) a 12'';
10. Degenkolb (Ger) a 12''.

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalla periferia del continente al Grand Continent

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?

I 100 cattivi del calcio