Matthews a Rodez, Froome "buca" Aru


Un buco ai -6 km e addio maglia gialla, per 18" e dopo appena due giorni. Tanto belli quanto duri, per Fabio Aru e quel che rimane della "sua" Astana. Non tutto il male vien per nuocere, però: il controllo della corsa ora torna in mano Sky, che da Blagnac a Rodez, a differenza del giorno prima, ha corso benissimo. Nella bagarre finale, Chris Froome - protetto lui sì da uno squadrone - stacca Aru di 24" e si reinfila la maglia gialla che alla partenza distava appena sei secondi.

Tappa insidiosa, con gli ultimi 570 metri al 9 percento perfetti per cacciatori di classiche con spunto da finisseur. E non è un caso che si decida tutto con l'attacco di Gilbert e Van Avermaet, vincitore qui su Sagan nel 2015 e stavolta infilato da un quasi irridente Michael Matthews.

Per la Sunweb bis consecutivo dopo Barguil a Peyragudes.
Per l'australiano (sul podio alla Sanremo2015) è il terzo successo stagionale dopo quelli ai Paesi Baschi e al Giro di Svizzera, il secondo al Tour in due anni e il nono nei tre grandi Giri. Il 26 settembre compirà 27 anni, e se mantiene questa forma chissà che non si regali con due giorni di anticipo, a Bergen, una ciliegina iridata. 

A due terzi di Tour, botta più al morale che alla classifica per Aru, che persa la leadership può tornare a correre leggero. Il podio si deciderà fra Alpi e crono di Marsiglia, a patto però di non prendere altri buchi.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

ORDINE DI ARRIVO, 14T: Blagnac - Rodez, 181.5 km
1. Michael Matthews (Australia / Team Sunweb) 4:21:56"
2. Greg Van Avermaet (Belgium / BMC Racing Team) ST 
3. Edvald Boasson Hagen (Norway / Team Dimension Data) +1" 
4. Philippe Gilbert (Belgium / Quick-Step Floors) 
5. Jay McCarthy (Australia / BORA-hansgrohe) 
6. Sonny Colbrelli (Italy / Bahrain-Merida) 
7. Chris Froome (Britain / Team Sky) 
8. Daniel Martin (Ireland / Quick-Step Floors) 
9. Rigoberto Uran (Colombia / Cannondale-Drapac) 
10. Tiesj Benoot (Belgium / Lotto-Soudal) +5" 

CLASSIFICA GENERALE, 14T:
1. Chris Froome (Britain / Team Sky) 59:52:09" 
2. Fabio Aru (Italy / Astana Pro Team) +19" 
3. Romain Bardet (France / AG2R La Mondiale) +23" 
4. Rigoberto Uran (Colombia / Cannondale-Drapac) +29" 
5. Mikel Landa (Spain / Team Sky) +1:17" 
6. Daniel Martin (Ireland / Quick-Step Floors) +1:26" 
7. Simon Yates (Britain / Orica-Scott) +2:02" 
8. Nairo Quintana (Colombia / Movistar Team) +2:22" 
9. Louis Meintjes (South Africa / UAE Team Emirates) +5:09" 
10. Alberto Contador (Spain / Trek-Segafredo) +5:37" 

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