Guy Lapebie
Il 28 novembre 1916 nasce Guy Lapebie, corridore francese fratello di Roger che vinse il Tour de France 1937.
Guy fu a sua volta eccellente ciclista, nonché pistard, che già nel 1936, non ancora 20enne, difese i colori del suo paese alle Olimpiadi di Berlino mettendosi al collo tre medaglie, oro nell'inseguimento a squadre e nella corsa a squadre, e argento nella prova individuale su strada, battuto solo dal connazionale Robert Charpentier.
Passato professionista con la Mercier nel 1937, Lapebie fu fermato dal secondo conflitto mondiale, per poi tornare a competere nel dopoguerra. Ed ottenne da questo momento i suoi risultati più importanti, come una tappa al Tour de Suisse del 1946 e la classifica finale del Tour des Tres Lacs, oltre ad essere terzo nella Parigi-Rennes e ottavo nel campionato francese, venendo convocato per i mondiali di Zurigo che chiuse al nono posto.
Il 1947 fu un anno senza acuti, ma nel 1948 tornò protagonista con la prima delle sue otto Sei Giorni, quella di Parigi, e riuscì a ottenere vittorie di tappa e podi finali al Giro del Lussemburgo e al Tour de France, dove fu terzo alle spalle di Gino Bartali e Brik Schotte. La stagione successiva andò sulla falsariga della precedente, tuttavia non riuscì a piazzarsi nelle classifiche generali, al Giro del Lussemburgo fu solo dodicesimo, mentre al Tour, dove pure vinse una tappa a Bordeaux, fu costretto al ritiro.
Nel 1950 ottenne numerosi successi, ben sette, quattro dei quali nel Tour du Maroc, e si piazzò tra i primi con il secondo posto nel Criterium National e nella Parigi-Bruxelles dietro a Van Steenbergen e il terzo nella Parigi-Tours.
Nelle due stagioni successive si dedicò prevalentemente all'attività su pista, ottenendo diversi successi nelle Sei Giorni, fra cui la Sei Giorni di Berlino 1951 e 1952, nel 1952 corse anche il Tour de France ma si ritirò alla diciottesima tappa.
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