Emilio Rodriguez




Nasce a Ponteareas il 28 novembre 1922 Emilio Rodriguez, scalatore spagnolo degli anni Quaranta e Cinquanta.
Professionista dal 1945 come individuale, Rodriguez si mise in luce sin dalla prima stagione, terminando al secondo posto nella Vuelta a Galicia e il 1946 fu l'anno di conferma delle capacità nelle corse a tappe: riuscì infatti ad aggiudicarsi la Vuelta a Galicia e vinse la classifica scalatori alla Vuelta, che lo vide infine classificarsi in ottava posizione.
Il 1947 fu l'anno in cui ottenne il maggior numero di vittorie, nove al termine della stagione, più la riconferma nella classifica scalatori della Vuelta. Si aggiudicò tre tappe e la vittoria finale alla Vuelta a Asturias, una tappa alla Vuelta sul traguardo di Murcia, una alla Vuelta a Burgos e la vittoria della classifica finale del Circuito Castilla-Leon-Asturias, della Vuelta a Galicia e del Giro di Catalogna.
Nel 1948 bissò il successo al Giro di Catalogna e fu secondo al Giro del Portogallo, mentre alla Vuelta dovette cedere la prima posizione nella classifica generale a Bernardo Ruiz Navarrete. Dopo un 1949 con due sole vittorie, si rilanciò nel 1950 raggiungendo l'apice della carriera: vinse la Vuelta aggiudicandosi cinque tappe e la classifica scalatori per la terza volta, terminando davanti al fratello Manuel e a Josè Serra.
Negli anni successivi non riuscì a confermare quanto aveva fatto fino al 1950, tuttavia nel 1954 riuscì ancora ad ottenere qualche successo, vincendo il campionato nazionale in salita e partecipando per la terza volta al Tour de France riuscendo a fare meglio delle edizioni 1949 e 1951 dove si era ritirato, ma tuttavia a Parigi fu solo quarantatreesimo.

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