È Klopp il vero anti-Pep


Per Pep si scrive Klopp e si legge flop.
Il fracaso di Anfield, 3 a 0 per il Liverpool che ritrovava i quarti di Champions dopo nove anni e nella prima in Europa contro il Man City, si spiega anche così.

In tredici scontri diretti in carriera, sette volte ha prevalso il tedesco, cinque il catalano e solo in un caso è finita pari (1-1 all'Etihad in premier a marzo 2017). È quindi Klopp la bestia... rossa del Pep, non Mourinho (quattro successi), né Wenger (tre).

In una di quelle serate che hanno scritto la storia continentale del più europeo fra i club inglesi, il City è naufragato sotto i colpi della stagione magica di Salah (partito però in offisde): 15 gol nelle ultime 17 coi reds; poi di Oxlade-Chamberlain dalla distanza e infine di Sadio Mané, che, col settimo gol in sette presenze in questa Champions League, ha chiuso la partita dopo mezzora.

Nella ripresa il Liverpool non ha più tirato, ma la montagna di petrodollari City ha partorito una girata di Gabriel Jesus e un suo gol annullato per dubbio offside di Sané. Un sassolino per la capolista che domina la Premier, a +18 sul Liverpool terzo. Ma un macigno per il Pep che ogni volta che incontra Klopp inciampa in flop.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalla periferia del continente al Grand Continent

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?

I 100 cattivi del calcio