Sagan III a Valence


Sagan-Kristoff-Démare. Troppo facili da pronosticare. Si trattava solo di metterli in fila, sul traguardo di Valence, i tre velocisti puri sopravvissuti alla tre giorni sulle Alpi.

Solo Philippe Gilbert, scattato all'ultimo km e ripreso ai -400 metri, ha cercato di anticipare la volata, che per la terza volta (dopo La Roche-sur-Yon alla seconda e Quimper alla quinta) è stata vinta dal tre volte campione del mondo. 

Per il 28enne slovacco è l'11esimo successo in carriera alla Grande Boucle, l'ottavo in una super stagione che gli ha già portato Gand-Wevelgem e Parigi-Roubaix. E al Tour una maglia verde sempre più salda ormai alla fine della seconda settimana di corsa a eliminazione che ha già visto saltare i doppiettisti Gaviria e Groenewegen, ma anche Greipel e i fuori tempo massimo Kittel e Cavendish.

Ancora nella top ten i nostri Pasqualon (ottavo) e Colbrelli (nono), che tanto ci avrebbe tenuto a dedicare la vittoria a Nibali.

Dopo tante fatiche - e polemiche - tappa interlocutoria e tutto immutato nella generale: Thomas in giallo con 1.39 sul suo capitano Froome e 1.50 su Dumoulin. Per i big una giornata per tirare il fiato. Per i pochi sprinter rimasti prossimo appuntamento a Pau, prima dei Pirenei. Lì capiremo chi si giocherà sui Campi Elisi la volata che vale una carriera.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalla periferia del continente al Grand Continent

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?

I 100 cattivi del calcio