Minsk 2019 - Io "Ballero" da solo


Ai -2,7 km se ne va così, rischiando anche con quel gran colpo di pedale, di urtare il cordolo del marciapiede, Davide Ballerini. Il capitano di una gran Italia che ha dominato la prova in linea su strada, categoria Elite, agli European Games di Minsk.

Troppo "facile" il circuito cittadino di 15 km piatti - da ripetere 12 volte per un totale di 180 km - per fare selezione sulle uniche due eccezioni altimetriche: due strappetti da 2-300 metri, uno dei quali in pavé al 13,3 % di pendenza massima. E allora meglio eliminarla del tutto l'ipotesi volata, con Ballerini cocapitano designato assieme a Bonifazio in caso di sprtint, con i veterani Cataldo e Canola, fedelissimi del Ct Cassani, a far da registi e Cattaneo l'uomo delle fughe.

La concorrenza, va detto, non era di prima fascia. Ma l'Italia l'ha controllata dall'inizio alla fine correndo davanti, e poi il Ballero s'è l'è scrollata di ruota, andando a vincere da solo. A 16" lo'estone Alo Jakin, propiziatore - nel finale - dell'azione decisiva; e l'austriaco Daniel Auer. Giù dal podio il favorito di casa,. il bielorusso Riabusenko, col connazionale Kiryienka uno dei pochi a far paura al Ct. A regolare il gruppo, dodicesimo, l'azzurro Bonifazio.

Per quest'occasione... d'oro Martinelli, suo diesse all'Astana, ha spostato Ballerini dal Giro di Svizzera al più duro Delfinato. L'ha fatto per quella maglia, azzurra come quella della Deucenink Quickstep in cui dall'anno prossimo - si vocifera - Davide ballerà coi lupi del Wolfpack di Elia Viviani, il branco affamato di classiche. A 25 anni, un'altra orchestra perfetta per ballare da soli. Come questa grand'Italia di Minsk.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

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