Simmons à la Remco, Martinelli argento vivo


Agli americani il mondiale piace bagnato.

Senza andare troppo indietro fino all'oro di Greg LeMond a Chambéry '89 o quello di Lance Armstrong di Oslo '93, basta guardare cosa ha fatto lunedì 23 sotto il diluvio nella crono élite donne la 22-enne Chloé Dygert, iridata davanti alle favorite olandesi van der Breggen e van Vleuten.

Nella prova in linea junior maschile, lo statunitense Quinn Simmons - gran favorito e invece medaglia di legno nella crono dominata dall'azzurro Antonio Tiberi, ha vinto come fece Remco Evenepoel a Innsbruck 2018.

Alle sue spalle, altra impresa azzurra: la terza in questo mondiali; 

e la medaglia che ancora ci mancava. l'argento di Alessio Martinelli, 9 vittorie in stagione, pesa tantissimo. perché arrivato con grande sagacia tattica, contro avversari di livello altissimo e dopo 148.1 km resi ancora più duri dal maltempo: dei 118 partiti sono arrivati in 72.

La Colpack, che dal 2020 avrà Martinelli, Piccolo e Tiberi, ha fatto un triplice gran colpo.

Simmons se n'è andato ai -33 km staccando pure il compagno Magnus Sheffield, che poi, a 1'33", ha regolato sull'olandese Enzo Leijnse (già argento a crono) la volata a quattro per il bronzo. Quinto l'altro azzurro Gianmarco Garofoli, 13-esimo Tiberi.

Per gli USA è il quinto podio a questi mondiali; e il terzo oro nella categoria dopo Greg LeMond a Buenos Aires '79 (ma allora splendeva il sole) e Jeff Evanshine a Colorado Springs 1991.

L'Italia, che inaugurò il mondiale junior col Visentini iridato a Losanna '75, domina il medagliere all-time: 30 podi con 11 ori, 10 argenti e 9 bronzi.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

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