Johan Mina: talento ecuadoriano classe 2002



Nome: Johan Andreé Mina Mendoza
Ruolo: Trequartista, seconda punta
Data di nascita: 15/05/2002
Altezza: 175 cm
Piede: Sinistro
Agente: Klinton Tenorio
Padre: Joaquín Mina, bicampione nazionale Emelec 1993
Piace a: Chelsea, Barcellona (osservatori @ Goiania: Pep Boada and Ramon Planes)
Contratto: non ha rinnovato, non può firmare fino al 18-esimo compleanno (15 maggio 2020)

Con una tripletta Johan Mina ha ribaltato l’esito della terza partita del Sub-17, che vedeva il suo Ecuador sotto di due reti contro il Cile, trascinato da un grande Gonzalo Tapia.

Il numero 10 ecuadoriano aveva già regalato tre punti alla “Mini Tri”, nel match precedente contro la Bolivia, garantendo da solo 6 dei 7 punti ottenuti dalla sua squadra, che si è così guadagnata l’accesso alla fase “Hexagonal”.

Probabilmente, l’Ecuador avrebbe anche potuto essere a punteggio pieno, se nella prima partita contro il Venezuela, il Ct Javier Rodríguez non avesse impiegato Johan solamente negli ultimi 35 minuti.

Mina è un talentuoso trequartista mancino, figlio dell’ex calciatore Joaquín Mina, facente parte del "Bombillo", nick dell'Emelec, che nel 1993 si laureò bicampione nazionale.

Johan è nato a Guayaquil il 15 maggio 2002, ha iniziato a giocare a calcio nella Ciudad Deportiva Carlos Pérez Perasso ed è entrato a far parte del settore giovanile dell’Emelec (il suo attuale club) nel 2014.

Nella sua prima stagione all’Emelec, Mina ha giocato 33 partite con la sub-12 segnando 32 gol. Nel 2015 ha disputato 24 partite e ha segnato 8 volte nel sub-14. Poi, nel 2016, nella stessa categoria, ha segnato 40 gol in 26 partite, imponendosi come il vero gioiello della cantera dell’Emelec. L’anno scorso ha giocato nell’U18 e ha segnato 8 gol in 13 partite.

Mina era già stato uno dei migliori prospetti al Sub-15 (noi di WFS l’avevamo inserito tra i giocatori più interessanti), attirando conseguentemente l’attenzione di alcuni importanti club europei, con il Chelsea in prima fila, come ha confermato recentemente il suo agente, Klinton Tenorio.

L’Emelec vorrebbe rinnovare il contratto al ragazzo, che però non sembra molto convinto: “È un ragazzo che il Chelsea segue dal Sub-15, c’erano altri club europei interessati a lui, ma ora sono molti di più. Il Chelsea ha parlato con i miei soci. Gli inglesi hanno chiesto informazioni e vogliono portarlo a fare uno stage a Londra quando avrà compiuto 18 anni”, ha dichiarato il suo rappresentante a Radio Deportivo. Il problema è che l’Emelec non ha voluto intavolare alcuna trattativa per la cessione di Mina e la sua situazione contrattuale è al momento in stallo.

Caratteristiche tecnico-tattiche

Johan Mina è un trequartista di notevole tecnica, abbinata a una visione di gioco periferica.

In possesso di straordinarie capacità balistiche, con il suo sinistro può fare qualsiasi cosa, come dimostra il bolide dalla lunga distanza che ha permesso all’Ecuador di accorciare le distanze sul Cile.

Abile nel dribbling, è molto preciso in fase realizzativa e difficilmente sbaglia davanti al portiere.

Scaltro, conosce i tempi d’inserimento offensivi e ha una spiccata capacità nello smarcamento.

Abbastanza veloce, è dotato di una buona progressione palla al piede.

Interpreta il ruolo di trequartista in modo molto dinamico, svariando su tutto il fronte offensivo e indietreggiando sulla linea di metà campo per impostare il gioco.

Sa essere decisivo anche in fase di assistenza, smarcando i suoi compagni con precisi passaggi filtranti e con lunghi lanci di precisione millimetrica.

Alto 175 cm, la sua struttura corporea necessita di essere rafforzata, essendo ancora un po’ troppo gracile. Un altro aspetto su cui deve lavorare è la fase difensiva, rendendosi più partecipe quando c’è da recuperare il pallone.

Giocatore di personalità, non ha timori nel tentare le giocate più difficili, rischiando anche brutte figure.

Tatticamente il suo ruolo è trequartista in un 4-2-3-1, ma anche seconda punta in un 4-4-2.

Analisi finale

Punti di forza:
Tecnica, capacità balistiche, progressione palla al piede, velocità, dribbling, assist, personalità, senso del gol, visione di gioco.

Punti di debolezza:
Deve rafforzarsi fisicamente e migliorare nella fase difensiva e con il destro.

A chi assomiglia: Nabil Fekir

Valutazione: 3,5/5

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