IN FUGA DAGLI SCERIFFI: Mario Beccia


Sette anni più tardi, altra azione decisiva sul Poggio, compagni di fuga due super, Kelly e LeMond. Mario, inevitabilmente terzo, si lamentò del caos di motociclette che sull’ultimo strappo ne avevano rallentato l’ardore. 

La risposta di Torriani, colma di un’arroganza classista degna di Maria Antonietta, fu tremenda: «Raglio d’asino non sale in cielo». 

Frase impietosa e ingiusta, verso uno sfregaselle che mai rinunciò al proprio ruolo: quello del Righi di "Amici miei", attore di secondo piano ma irrinunciabile nella sceneggiatura complessiva.

IN FUGA DAGLI SCERIFFI
Rainbow Sports Books



Commenti

Post popolari in questo blog

PATRIZIA, OTTO ANNI, SEQUESTRATA

Allen "Skip" Wise - The greatest who never made it

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?