Sanremo 2021: Stuyven batte tutti giù dal Poggio
Classicissima folle, la terza più veloce di sempre (dopo Bugno '90 e Pozzato 2006); e ancor più folle epilogo.
Il belga che non ti aspetti, il quasi 29-enne Jasper Styuven, che anticipa l'acuto dei tre tenori - i due ultimi vincitori Julian Alaphilippe e Wout Van Aert più l'ingenuo Mathieu van der Poel; e pure la (solita) stecca nel coro Peter Sagan, quarto in rimonta davanti proprio all'olandese, dominatore alla Strade Bianche e nella "tappa dei Muri" alla Tirreno.
Anche la Sanremo numero 112, trecento km all'irreale media di 45,064 orari, si è decisa sul Poggio: ma in discesa.
La sparata di Alaphilippe sull'ultimo strappo, ai -6,5 km da Via Roma, viene rintuzzata da Van Aert: sembrava il bis del duello 2020.
Invece...
Imperdonabili, nel convulso finale, gli errori tattici di Bohra con Sagan e Schachmann; e Bahrein con Mohorič e Colbrelli, poi ottavo e miglior italiano.
E chance sprecata per la Ineos che aveva tirato a tutta salendo sul Poggio con "top" Ganna, terzo però nelle rigide gerarchie interne dietro Kwiatkowski e il baby-prodigio Pidcock.
Stuyven, così ha puntato l'all-in, bruciando l'australiano Caleb Ewan secondo come nel 2018 dietro Nibali, e lo stesso Van Aert. Doppietta belga sul podio e back-to-back nell'albo d'oro come Merckx-De Vlaeminck '72-73.
Ideale passaggio di testimone fra generazioni di fenomeni.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
sabato 20 marzo 2021
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