Scompare la regola del gol in trasferta, fine di un'era

Fine di un'epoca, e alba di una nuova era.

Dopo 56 anni, e a partire dalla prossima stagione, nelle Coppe Europee non ci sarà più la - cosiddetta - regola del gol in trasferta

Come bacio d'addio, sfatiamo una volta per tutte il falso storico: NON è mai stato vero che "il gol segnato in trasferta vale doppio". Valeva doppio soltanto a parità di gol segnati.

Dal 2021-22, non sarà più così: e anche in caso di parità di gol segnati, si proseguirà con tempi supplementari ed eventuali rigori. Ma con lo stesso peso dei gol, segnati in casa o trasferta.

Difficile dire non "se" ma quanto abbiano influito la pandemia covid, e il successo delle bolle 2020 di Champions a Lisbona ed Europa League a Colonia. 

La rivoluzione - ceferiniana più che copernicana - era nell'aria da tempo, ed è diventata realtà perché - ha dichiarato lo stesso presidente UEFA - "contro il suo scopo originale e di fatto dissuade le squadre di casa, specie all'andata, dall'attaccare". 

E' un'altra forzatura, ovvio. 

Come lo era stata - dal 1965, operativa dal '67-68 - proteggere così le squadre ospiti che, in certe trasferte, rischiavano, eufemismo, di giocare condizionate da un fattore campo interpretato molto, e a volte troppo, alla lettera. Altri tempi. 

Il calcio - e soprattutto il modo di arbitrarlo e teleraccontarlo - è cambiato.

Non significa però che non vedremo più una Juventus esultare pur sconfitta 2-1 a Bilbao, dove il gol di Bettega valse la Coppa UEFA 77, storico primo trofeo europeo dei bianconeri allora in blu.

O la stessa Juventus che contro il Porto saluta la Champions 2021 per il secondo gol di Oliveira nella gara di ritorno allo Stadium.

Significa soltanto che varranno sempre uno e non due, in casa o fuori. 

E che un giorno ripenseremo, magari con nostalgia, al gol di Dzeko al Barca nel 2018, di Sheva nell'Euroderby 2003, o all'Iniestazo: l'1-1 blaugrana a Stamford Bridge nel 2009. 

Forse il gol-simbolo di quell'Idea, oggi obsoleta, che, come tutte le rivoluzioni, è finita in restaurazione.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

giovedì 24 giugno 2021