Ajax, centoventuno di questi anni

Centoventuno, e non sentirli.

Miglior compleanno (il 18 marzo) non potevano regarselo, gli ajacidi; e per favore, non chiamateli "lancieri": non esistono.

Cinque gol a zero in due gare allo Young Boys negli ottavi di Europa League, Eredivisie già in bacheca per il secondo inverno consecutivo (dopo quella del 2020 sfilata loro dal Covid), finale di Coppa d'Olanda fra un mese, il 18 aprile con il Vitesse.

Non sono più i tempi dei "talentendagen" (le giornate del talento) da cui scremare generazioni di fenomeni, ma l'Ajax profuma ancora di quarti di nobiltà.

Uscita ridimensiomanata dalla Champions, terza dietro Liverpool e Atalanta - la rosa di ten Hag è un intrigante e pericoloso mix di gioventù ed epserienza. 

Allarga e stringe il campo a fisarmonica, e ha nel capitano Tadic l'uomo-simbolo in campo e nella Storia: 433 da Sorbona imperniato sul dieci mancino nato undici, cresciuto sette ed esploso - col 10 - da falso nove; è lui, il 32enne serbo, l'evoluzione del "centravanti" tanto caro al guardiolismo: lo spazio.

Dusan lo crea - tra le linee - dove non c'è o, e lo annulla dove gli avversari credono di potergli concedere. 

Poi, ci sono i numeri: da quando è all'Ajax, 2018, in Europa (preliminari esclusi) solo in quattro hanno accumulato più dei suoi 11 gol e 11 assist: Lewandowski del Bayern, Mbappé del PSG, Messi del Barca, Bruno Fernandes dello United.

Il resto sono tagli e sovrapposizioni degli esterni (Tagliafico-Neves a sinistra, Rensch-Antony a destra), un centrocampo a tre più di lotta che di Klaassen e un portiere, Stekelenburg, veterano di ritorno - in pieno stile-Ajax , che giusto dieci anni fa partì per la Roma giallorossa con una valigia di sogni rimasti tali.

Titolare dal 5 febbraio, dopo la squalifica di 12 mesi per doping di Onana, a 38 anni è lui l'ultimo custode del tempio.

Ma una prece: niente "lancieri": è solo un retaggio - tutto italiano - di uno spot dei Sessanta. A ispirare Floris Stempel, Carel Reeset e Han Dade, il 18 marzo 1900, fu Ajace Telamonio, e non per un detersivo. 

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

venerdì 19 marzo 2021