Sei nuotatori in cerca di autore

Allora: ci sono sei nuotatori polacchi che vanno all'olimpiade di Tokyo... E una volta sbarcati, li rimandano a casa: scusate, dovevate essere 17 e non 23. 

Fosse una barzelletta, ci sarebbe da sorridere se non ci fosse da piangere. Se non fossero vere quelle lacrime, quelle fatiche, quei sacrifici. Tutta quella vita sottratta... alla vita.

"Non è che lavoriamo due-tre settimane per prepararci per le Olimpiadi, lavoriamo mesi, anni, di duro lavoro, sacrifici, la preparazione davanti a tutto, alla famiglia, a ogni vita sociale", l'amarezza espressa alla Reuters da Alicja Tchorz appena sbarcata in aeroporto al ritorno anticipato.

Quattro - anzi, causa pandemia cinque - anni vissuti con un unico obiettivo, e tutto sfumato per un errore nel procedimento di iscrizione da parte della Federazione polacca, che ha male interpretato il regolamento della FINA, la federazione internazionale.

Dilettanti che allo sbaraglio ci mandano altri. Staffettisti livello ondiale che ai Giochi non vedremo in vasca:

Aleksandra Polanska, Dominika Kossakowska e Alicja Tchorz (che sarebbe stata alla terza partecipazione consecutiva dopo Londra 2012 e Rio 2016) nelle gare femminili; Bartosz Piszczorowicz, Mateusz Chowaniec e Jan Holub in quelle maschili.

Fuori tempo massimo, le scuse del presidente federale polacco, Pawel Slominski: "Dovrò affrontare la realtà. E dovrò affrontarla che l'azione legale sia contro la Federazione Nuoto o contro il nuovo presidente federale".

Il 17 luglio, la Federnuoto polacca aveva emesso un comunicato secondo cui i convocati sarebbero stati 17 anziché i i 23 iniziali, dopo "il completamento del processo di approvazione di FINA, CIO e il Comitato Olimpico polacco".

Poi son partiti i 23, e tornati subito a casa in sei.

Non fossero lacrime vere e sofferte, ci sarebbe solo da sorridere. 

Invece c'è - anche - da alzare la voce. 

"Secondo me, è giunto il momento di cambiare", ha dichiarato Jan Holub alla Reuters. 

Se non ora, quando?

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

martedì 20 luglio 2021