Uefa, un'Udinese splendida (2006)


Il raddoppio bianconero di Barreto, 20 anni. Ansa


Andata dei sedicesimi: i bianconeri battono 3-0 il Lens grazie ai gol di Di Natale e Barreto (autore di una doppietta) dopo una partita giocata benissimo 

UDINE, 15 febbraio 2006 - Una seria ipoteca sul passaggio del turno ma soprattutto una gran partita. L'Udinese del nuovo corso, dopo l'esonero di Cosmi, batte 3-0 il Lens nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Coppa UEFA giocando bene, a tratti benissimo. I gol di Di Natale nel primo tempo e Baretto (una doppietta) nel secondo producono un risultato importante in vista della gara di ritorno, ancor più prezioso per il fatto di non aver subito reti in casa. 

La coppia Sensini-Dominissini schiera i bianconeri con Rossini in avanti al posto di Iaquinta, mentre l'altro giocatore in dubbio - Baronio - è in campo. I francesi giocano con il previsto 4-2-3-1: Cousin è l'unica punta e a far gioco ci sono Diarra e Keita. Dopo pochi minuti il Lens ha un'enorme occasione da gol quando Candela scivola e libera Frau solo davanti a De Sanctis ma l'ex giocatore del Lione mette fuori.

L'Udinese tiene in mano il pallino del gioco e pian piano sposta in avanti il baricentro e crea pericoli. Fino a trovare, dopo 35 minuti, il gol del vantaggio: Rossini scappa sulla destra e serve rasoterra Di Natale che di prima batte Itandje. Il gol non appaga i padroni di casa che, prima dell conclusione del tempo, sfiorano il raddoppio con Obodo: il nigeriano si libera bene ma svirgola il destro decisivo e la palla esce di pochissimo.

Si riparte con le stesse formazioni che hanno concluso il primo tempo. E nei primi 5 minuti arrivano due palle gol: prima una punizione di Thomert per gli ospiti (fuori di poco), poi un gran colpo di testa di Obodo (servito in modo splendido da Di Natale) salvato in angolo da Itandje. Poco dopo lo stesso Di Natale lascia il campo, sostituito da Barreto. E proprio quest'ultimo al 16' è autore del raddoppio, battendo Itandje in uscita dopo essere stato liberato da un gran passaggio filtrante di Muntari.

Non basta. Perchè al 37' lo stesso Barreto infila anche il 3-0. Un lancio lungo dalla metà campo bianconera trova il brasiliano velocissimo che salta la difesa, vince il contrasto con il portiere Itandje in uscita e mette in rete a porta vuota. Il resto è controllo della gara, applausi e cori per i giocatori e i due nuovi tecnici (in particolare Sensini) e il fischio finale di Mejuto Gonzalez. Finalmente al Friuli si torna a sorridere. 

g.gas.

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