Il Villarreal di Emery: così è se vi (Dani) Parejo

Così è se vi Parejo. Dani Parejo.

Puntare lui per affondare il Submarino Amarillo. Ecco che cosa dovrà fare la Juventus per non naufragare in una stagione che, a metà dicembre, sembra già alla deriva.

È lui il propulsore, il metronomo, l'anima del Villarreal, 11esimo e a +7 sulla zona retrocessione in Liga ma agli ottavi di Champions a un punto dal manchester united in un girone equilibratissimo con Atalanta e Young Boys.

Per referenze chiedere proprio alla Gasperini-band. 

Il Villarreal ha vinto a Bergamo, l'Atalanta ha vinto a Torino, quindi... Quindi niente: nel calcio la proprietà transitiva non vale, specie se la duplice sfida è lontana ancora due mesi.

Settimane che Allegri dovrà impiegare per riemergere da acque troppo agitate, in campo e fuori.

Il 4-4-2 del Villarreal è forse la più inglese delle squadre spagnole, e non per caso l'allena Unay Emery, l'ex Arsenal - e guru della Europa League - che, al contrario di Ralf Rangnick, ha saputo dire no al Man United per il dopo-Solskjaer.

Il suo progetto di Sottomarino Giallo non è ancora stato completato.

In Europa naviga a vista col suo nocchiero, Dani Parejo, a dettare la rotta. Se gira o non gira lui, gira o non gira tutta la squadra. È lui la mente, e Capou i suoi polmoni, Gerard Moreno e Arnaut Danjuma i suoi cannonieri.

Là dietro, a proteggere il guardiano argentino Rulli, il vecchio bucaniere Raul Albiol (ex Napoli) e la gioventù bruciante del "niño del país" Pau Torres, nato e cresciuto in amarillo.

Se è vero che "qualunque Porto nella tempesta", occhio alla bussola: così è se vi Parejo. Dani Parejo.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO