Lampaert signore in giallo, Tadej contro le Vespe, jella Ganna
Sorpresa ma non carneade, il belga che non ti aspetti: Yves Lampaert, tre volte campione nazionale a cronometro, è la prima maglia gialla del Tour 109.
Wout Van Aert, batte contro il tempo le sue nemesi, Tadej Pogačar, Filippo Ganna e Mathieu van der Poel, ma non basta: E la sua faccia sulla hot seat dice tutto.
Prima vittoria in un grande Giro per il 31enne fiammingo, che ha chiuso i 13,2 chilometri del cronoprologo di Copenhagen - decima Grand Départ straniera del Tour de France - in 15'17" a 51,778 km/h di media.
A 5" van Aert, a 7" Pogacar - il migliore fra i big per la generale, quarto a 10" Ganna, che - sportivamente - non ha cercato scuse nella foratura. "Non ho perso per questo" il commento del due volte iridato a crono. Del resto, gli era già successo nella crono - stravinta - di Milano al Giro 2021.
Bravo e fortunato invece Lampaert, per un meteo più clemente rispetto all'acquazzone che ha penalizzato, tra gli altri, Geraint Thomas, 18esimo a 28".
Nel mezzo, settimo a 15" l'idolo di casa Jonas Vingegaard e ottavo a 16" Primož Roglič, suo co-capitano nella Jumbo Visma di Van Aert. Lo sciame di vespe che ronzerà attorno al Bimbo d'oro fino a Parigi.
PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
venerdì 1 luglio 2022
Commenti
Posta un commento