Liegi '23, il giardino dell'Even


PODBEAN

SPOTIFY

Una, e due. Ma non Duel

Doveva essere uno contro l'altro praticamente amici, la Liegi #109: il campione del mondo e vincitore uscente, Remco Evenepoel, contro Tadej Pogacar, il dominatore della stagione: primo come nessuno mai a Fiandre, Amstel e Freccia.

Invece, prima ancora di entrare nel vivo delle côte, dopo 84,5 la Doyenne, la più antica delle monumento, aveva già perso l'altra metà del cielo: se possibile ancora più cupo del solito, a queste latitudini.

Frattura scomposta e multipla al polso sinistro per lo sloveno, subito operato a Gand. Tour de France non a rischio, ma che botta. E out per cinque-sei settimane.


Ho saputo della brutta caduta di Tadej Pogacar, 
gli faccio i miei migliori auguri di riprendersi presto. 
Spero stia bene.
 - Remco Evenepoel

Fuori corsa il Merckx dei nostri tempi, Remco ha fatto l'Hinault, scherzando da le Patron gara e plotone.

Sempre protetto dalla Soudal Quick-Step votata al proprio capitano, compreso il due volte iridato Julian Alaphilippe in versione gregario extra-lusso - il belga - al rientro dal Catalunya dopo 21 giorni in altura a Calpe - ha vinto alla sua maniera. Staccando, non scattando. 

Ai 33,6 km, sulla terzultima côte, l'azione decisiva. Alla ruota di Evenepoel, ma giusto un attimo, resta Tom Pidcock, vincitore della Strade Bianche e poi secondo al traguardo a 1'06" davanti al colombiano Santiago Buitrago, primo nel tappone di Lavarone al Giro 2022.

Evenepoel arriva da solo, e se la gode tutta: alla Remco.

A 23 anni e 88 giorni il più giovane a ripetersi, e in maglia arcobaleno il quarto di sempre dopo Ferdi Kübler '52, Merckx '72 e '75 e Moreno Argentin '87. E quarta monumento stagionale vinta per distacco dopo la Sanremo e la Roubaix di Mathieu van der Poel, il Fiandre di Pogacar; non accadeva da 40 anni tondi, 1983: Beppe Saronni a Sanremo, Jan Raas al Fiandre, Kuiper alla Roubaix, Rooks (su Saronni) alla Liegi.

Peccato solo per la sfida mancata con Tadej, ma avranno - e avremo - tempo di rifarci. L'epopea de il Cannibale e il Tasso dei nostri tempi è appena cominciata.

PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
domenica 23 aprile 2023

LE PAROLE DI REMCO:

Fantastico.
Corsa super dura e lunga, brutto tempo. 
Ho saputo della brutta caduta di Tadej Pogacar, gli faccio i miei migliori auguri di riprendersi presto. Spero stia bene.
Voglio ringraziare i miei compagni per questa stupenda vittoria.
Perché hanno corso alla grande, lavorando tutti per me sin dall'inizio.
Questa vittoria è anche loro.
Sono troppo contento di aver vinto la Liegi per due anni consecutivi.
È una sensazione straordinaria, specialmente con questa bellissima maglia. 
   - Remco Evenepoel

Commenti

Post popolari in questo blog

Dalla periferia del continente al Grand Continent

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?

I 100 cattivi del calcio