Euroavversarie, stano tutte (forse troppo) bene

Stanno tutte bene, per dirla con Tornatore, le nostre euroavversarie.

Quattro su sette sono prime in campionato, cinque hanno vinto in trasferta e due in dieci contro undici.

Espulso Nacho nel 3-0 con soprasso in testa del Real Madrid a Girona, incredibilmente terza forza nella Liga. Per i merengue gol e assist di Joselu; gol e assist di Bellingham, già decisivo al 94', alla prima di Champions: suo l'1-0 alla matricola Union Berlino: 103 milioni spesi benissimo.

Ancelotti, nonostante i crociati di Thibaut Courtois, anche Éder Militão, veleggia a +1 sul Barça. E in vista del "Maradona" ha pure risparmiato Luka Modrić.

Il Celtic, capolista in Scozia +4 sul St Mirren, ha vinto 2-1 a Motherwell e con la Lazio mancherà il centrale difensivo Gustaf Lagerbielke, espulso nel 2-0 col Feyenoord a Rotterdam.

Il Borussia Dortmund, passato 3-1 sul campo dell'Hoffenheim, ha trovato il terzo gol consecutivo di Marco Reus in altrettante vittorie: 2-4 a Friburgo e 1-0 col Wolfsburg. E il Muro Giallo accoglierà il Milan dalla terza piazza in Bundesliga, a 14 punti col Bayern Monaco, a -2 dal Bayer Leverkusen e a -1 dalla rivelazione Stoccarda.

Il Benfica, in cerca di rivincita dopo lo 0-2 e il 3-3 dei quarti con l'Inter della scorsa Champions League, ha vinto 1-0 (gol di Ángel Di María) O Clássico" portoghese col Porto, ma Aquile e Dragões inseguono a -1 e -3 lo Sporting Lisbona, che ospiterà l'Atalanta dopo aver vinto a Graz in Europa League ed espugnato a fatica la piccola Farense con due rigori e un assist di Viktor Gyökeres.

Non inganni la Roma il 2-1 del Servette, terzultimo, contro il Losanna ultimo in Svizzera. Dopo lo 0-2 con lo Slavia Praga, potrebbe già essere l'ultima spiaggia europea.

Infine, ma non per ultimo, occhio, Viola, al Ferencváros di Dejan Stanković: primo in Turchia a +1 e con una partita in meno.

Ha vinto la prima in Conference e goleato a domicilio l'MTK nel derby: 1-6.