Addio a Gaiardoni, la leggenda del Sante corridore



I Bartali & Coppi della pista.
Quando nei velodromi la scuola italiana dominava.
Maspes e Gaiardoni, Gaiardoni e Maspes.
Più diversi non si può, e nemmeno si vuole.

L'uno, uno sciur di città pieno di dané; l'altro, parole sue, "un campagnolo figlio di un operaio senza una lira".

L'Antonio, milanese di Cesano Maderno, classe '32, già professionista a vent'anni e per ben 15; il padre era proprietario di lavanderie, e Antonio al mitico Vigorelli arriva in Maserati.

Sante Giovanni, per gli amici "Gianni", veneto di Villafranca di Verona, veniva in Fiat 600 "con la portiere che si apriva controvento".

Antonio, di sette anni più grande e per sette volte iridato, veloce, astuto, scientifico nello studio degli avversari; talento purissimo quanto epicurèo.
Fisico pazzesco, un mese di allenamenti ed era in piena forma.
"A me - ammetteva Sante - ce ne volevano quattro"; ma poi era potenza pura. Irresistibile.

Uno sempre in tiro, vestiva alla moda, faceva colpo sulle donne.
L'altro portava i calzoni alla zuava, anche se poi da due volte iridato della velocità (da dilettante e da pro') sposò Elsa Quarta, cantante melodica negli anni Sessanta.

Matrimonio che nel '63 fece epoca, e i titoloni dei rotocalchi.

Gaiardoni è stato di Maspes prima pupillo, poi gregario a tiragli le volate, poi amico-rivale e infine erede.

Unico italiano a vincere due ori olimpici nelle specialità veloci, a Roma 1960, velocità e chilometro da fermo, con tanto di record del mondo: 1' 07" 227.

E sarebbero stati forse tre, se per geopolitica non l'avessero lasciato fuori dall'inseguimento a squadre.

Dalla tribuna, scese a fargli i complimenti il democristiano Amintore Fanfani, neopresidente del Consiglio.
"Oggi mi sento orgoglioso di essere italiano per conoscere un atleta come lei".
"Un'emozione immensa" - ricorderà - Un ministro che parla a un contadino come me".

Se n'è andato nella notte nella notte, nella sua Motta Visconti, da milanese adottivo (nel 2006 si candidò a sindaco, ma fu eletta Letizia Moratti).

Tre anni dopo Elsa, e a ventitré da Maspes.
L'altro Coppi o Bartali della pista di un'Italia che non c'è più.

PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©
Giovedì 30 novembre 2023

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