Ron e Louis, amici mai

Graziano Pellé o Wayne Rooney. Santi o Diavoli (rossi): Southampton contro Manchester United. Amici mai, e non solo per quella indimenticabile finale di FA Cup '76 decisa a sette dalla fine, per i Saints, da Bobby Stokes; o per la corte sempre respinta dello United a Matt le Tissier, eterna leggenda al The Dell prima e al St'Mary's poi.

Amici mai neanche in panchina: olandesi di qua e di là, Ronald Koeman e Louis van Gaal, ma che più diversi non si può. Rambo è stato suo assistente per due stagioni al Barcellona, dal '98 al 2000. Ma a differenza di Mourinho con don Louis, fra l'allievo Koeman e il maestro van Gaal la scintilla non è mai scattata. 

Anzi, i due non si sono mai sopportati: nel 2004, tornato all'Ajax come direttore tecnico, van Gaal si dimise dopo pochi mesi proprio per contrtasti con Koeman, al quarto e ultimo anno su quella panchina. I due si sono poi passati il testimone all'AZ, dove Koeman sostituì - con poca fortuna - van Gaal, che ad Alkmaar aveva appena vinto la Eredivisie prima di andare al Bayern Monaco. 

C'è però un punto che li accomuna: entrambi stravedono per Graziano Pellè. Van Gaal all'AZ nel biennio 2007-2009 ne fece un giocatore vero. Con Koeman, già incrociato per pochi mesi all'AZ, è arrivata la consacrazione: 55 gol in 66 gare in due stagioni al Feyenoord; e al Southampton già 6 in 13 al primo anno in Premier. Compreso il più credibile candidato al Goal of the Season.

Rooney, che il premio lo vinse nel 2012 con quella straordinaria bicicletta nel derby, viene da 5 gol nelle ultime quattro tra club e nazionale; ma van gaal, nel sofferto 2-1 sullo Stoke, l'ha tenuto fuori per preservargli il ginocchio destro picchiato contro i cartelloni pubblicitari nel 3-0 di sabato contro l'Hull City. In palio però c'è il sorpasso in classifica per la corsa-Champions e Roo farà di tutto per esserci. Non ci sono Santi. Anzi, sì.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO