Avellino, Rastelli può sorridere: riecco Visconti e Vergara

L'esterno mancino e il centrale di difesa si candidano per un finale da protagonisti

di Carmine Roca

Sedici reti alla Primavera e altrettanti avvertimenti inviati al Varese con posta prioritaria. L'Avellino si è divertito, questo pomeriggio, al cospetto della formazione guidata da Claudio Luperto, nel test in famiglia disputato al Partenio-Lombardi, davanti ad un centinaio di spettatori presenti in Tribuna Terminio, sotto un caldo sole primaverile.

Rieccoli - Sedici reti, tanti spunti degli di nota e due buone notizie per Massimo Rastelli. Il tecnico ha pienamente recuperato Visconti e Vergara. L'ex Cremonese ha occupato la casella sull'out mancino della difesa a quattro, lasciando intravedere di aver archiviato il lungo periodo di stop in seguito all'infortunio occorsogli alla spalla destra, che ha richiesto un intervento chirurgico. Visconti non è ancora al meglio della condizione fisica, ma si candida per un finale di stagione da protagonista. Allo stesso modo di Vergara. Il colombiano ha preso posto al centro della difesa e dopo la panchina di Vicenza proverà a mettere in difficoltà Rastelli per questo rush finale, entrando in concorrenza con i compagni di reparto.

Assenti azzurri - Il tecnico biancoverde ha dovuto rinunciare al solo Frattali, ancora alle prese con i postumi della varicella. Assenti anche Chiosa e Bittante che questo pomeriggio hanno preso parte al match della Nazionale B Italia disputato contro l'Under 21 della Croazia. Al Picco di La Spezia, il confronto si è chiuso sul risultato di 1-1. Chiosa ha disputato tutti i novanta minuti da titolare, mentre Bittante è stato sostituito ad inizio ripresa. Dopo la parentesi azzurra, i due si metteranno a disposizione di Rastelli già da domani.

A carte coperte - Il trainer dei lupi ha mischiato le carte, schierando nel primo tempo un undici inedito, con Gomis tra i pali. Regoli e Visconti sulle fasce; Fabbro e Vergara al centro. In mediana spazio a Sbaffo, Kone e Zito, con Soumaré dietro la coppia d'attacco formata da Comi e Mokulu. Proprio il belga è stato il protagonista della prima frazione di gioco. L'attaccante proveniente dal Bastia ha messo a segno tre delle otto reti realizzate prima del riposo, propiziando anche un'autorete. Doppietta per Soumaré e una rete a testa per Comi e Sbaffo.

Castaldo esplosivo - Nella ripresa Rastelli ha rivoluzionato l'undici in campo, confermando solo Fabbro, poi sostituito da Filkor. Tra i pali, Bavena. In difesa, Almici, Ely, Fabbro e Pisacane. In regia hanno agito D'Angelo, Angeli e Arini, con Schiavon a fungere da trequartista dietro Castaldo e Trotta. Il dieci biancoverde ha realizzato un poker di reti, dialogando a meraviglia con Trotta, autore di una doppietta. A chiudere il match le reti di Schiavon e Almici che hanno determinato il 16-0 finale. I lupi sono carichi, il Varese è avvertito.
Carmine Roca

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