Pagliarulo: «Il granata la mia pelle»

di Franco Cammarasana , Gazzetta dello Sport, 5/9/2015

Ai nastri di partenza della sua terza stagione in Serie B, il Trapani è l'unica squadra rimasta a rappresentare la Sicilia nella Serie cadetta. Nel pomeriggio di oggi l?allenamento di rifinitura; subito dopo, Serse Cosmi renderà nota la lista dei calciatori convocati per il match contro la Ternana. Non ci dovrebbero essere sorprese visto che, tranne Daì, Nadarevic e Terlizzi, tutti gli altri acciaccati sono tornati ad essere disponibili.curiosità Reduce da un lungo periodo di preparazione la squadra suscita curiosità tra i tifosi che, comunque, in Coppa Italia hanno già potuto apprezzarne alcune qualità. L?organico è stato rivoluzionato ma Cosmi ha voluto partire da alcune certezze, giocatori di esperienza ai quali affiancare i nuovi arrivati. Luca Pagliarulo, il capitano, è sicuramente uno di questi. Assieme a Nino Daì è uno dei due giocatori-bandiera del Trapani essendo alla sua sesta stagione in granata, fuori quindi dalla lista dei 18 «over 21». Assieme a Perticone e a Scognamiglio (e a Terlizzi quando sarà guarito) costituisce l'esperto pacchetto di centrali difensivi che dovranno occuparsi dei grandi centravanti che quest'anno abbondano in Serie B.



Il granata addosso

All?inizio dell?estate la società gli ha confermato la fiducia rinnovandogli il contratto: «Continuare a giocare per il Trapani ? confessa Pagliarulo ? per me sarà sempre più emozionante. Ormai mi sento la maglia granata addosso. Esserne il capitano per la terza stagione consecutiva mi riempie di orgoglio e di grande responsabilità. Cercherò come sempre di onorare questa maglia, la fascia che porto al braccio e di ricambiare la fiducia accordatami. Non vedo l?ora di iniziare questa nuova annata: con mister Cosmi sarà stimolante visto l?ottimo finale della stagione scorsa in cui abbiamo espresso un buon calcio». Pagliarulo a Trapani ha deciso anche di mettere radici e domenica scorsa ha sposato Annina, una bella ragazza trapanese.punto di forza Il punto di forza della squadra dovrebbe essere il centrocampo. Quest'anno Cosmi non avrà i problemi di organico della scorsa stagione.




È il reparto più folto della squadra ed ha avuto inoltre una iniezione di qualità con gli arrivi di Coronado e Sodinha oltre a Raffaello, Eramo e Cavagna. Ad essi vanno aggiunti i confermati Barillà, Ciaramitaro, Scozzarella e Nadarevic, gente esperta oltre a Basso che non è stato più ceduto. Attacco quasi tutto nuovo invece, con Montalto e Torregrossa punte titolari e Citro e Sparacello a dare loro una mano. Un elemento in più avrebbe fatto probabilmente comodo anche se Nadarevic può eventualmente giocare pure da punta in caso di bisogno. La prova-campionato dirà se il reparto va bene così o se a gennaio si dovrà necessariamente ricorrere a qualche ritocco.

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