Bis di Cav, che a 28 aggancia Hinault
Mark Cavendish ha vinto, al fotofinish, la seconda tappa su tre di questo Tour, la 28esima come il leggendario Bernard Hinault, a 61 anni alla sua ultima da gran cerimoniere della Grande Boucle. Solo Eddy Merckx, a 34, ha fatto meglio, ma Cannonball lo ha già messo nel mirino.
A 31 anni sembra tornato quello - imbattibile - del 2009, quando di tappe ne vinse sei eppure perse, per soli dieci punti e una penalizzazione pro Hushovs, la maglia verde, poi finita proprio al norvegese. Ma con quella macchia indelebile, dirà il britannico dell'Isola di Man. Uno che mai le ha mandate a dire.
Ad Angers, dopo una cicloturistica durata sei ore e 223,5 km, "Cav" ha battuto di un niente il Gorilla Greipel, che ha stazza doppia della sua. Convinto ma non troppo il tedescone, vincitore di tre frazioni al Giro, che ha anticipato troppo l'ultimo, risolutivo colpo di reni. Cavendish invece dentro di sé sembrava quasi presagire il verdetto della giuria. Dietro quei due, il francese Bryan Coquard e la maglia Peter Sagan, vincitore il giorno prima dopo 15 podi e due anni di astinenza al Tour.
A 31 anni sembra tornato quello - imbattibile - del 2009, quando di tappe ne vinse sei eppure perse, per soli dieci punti e una penalizzazione pro Hushovs, la maglia verde, poi finita proprio al norvegese. Ma con quella macchia indelebile, dirà il britannico dell'Isola di Man. Uno che mai le ha mandate a dire.
Ad Angers, dopo una cicloturistica durata sei ore e 223,5 km, "Cav" ha battuto di un niente il Gorilla Greipel, che ha stazza doppia della sua. Convinto ma non troppo il tedescone, vincitore di tre frazioni al Giro, che ha anticipato troppo l'ultimo, risolutivo colpo di reni. Cavendish invece dentro di sé sembrava quasi presagire il verdetto della giuria. Dietro quei due, il francese Bryan Coquard e la maglia Peter Sagan, vincitore il giorno prima dopo 15 podi e due anni di astinenza al Tour.
Alla vigilia del giorno più lungo, la Festa di luglio si è concessa una passeggiatina nella storia.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
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