FOOTBALL PORTRAITS - Ianis Hagi, buon sinistro non mente


https://www.amazon.it/Football-Portraits-Ritratti-calcio-Agbonlahor-ebook/dp/B01KI1XRO6

Nel calcio il vecchio detto "tale padre, tale figlio" non è così scontato. Specie se il papà è un ribelle dal mancino fatato e il caratterino da Maradona dei Carpazi.

Del figlio di Hagi, però, si parlava come di un predestinato da prima ancora che Ianis, nel 2008 a dieci anni, lasciasse il vivaio della Steaua Bucarest - la squadra di cui Gheorge fu simbolo - per entrare nella accademia fondata l'anno dopo dal miglior giocatore romeno di sempre. Gheorge lo raccomandava già agli addetti ai lavori nel 2010, e con un trasporto che tradiva qualcosa di più del naturale orgoglio paterno.

Terza amichevole precampionato a Moena e primi segnali di cosa è capace Hagi Junior. Contro il Trapani, Paulo Sousa lo ha schierato in mediana accanto a Borja Valero nel 4231. Ma anche in posizione più arretrata ha regalato lampi di classe pura. Come il rigore procurato, e poi trasformato da Pepito Rossi. E la magia che ha messo Zarate davanti al portiere.

Gli è mancato solo il gol, che rispetto al padre non è - ancora - la sua specialità. Ma se si irrobustirà fisicamente, e non lo schiacceranno coi confronti: la Viola con Ianis ha forse trovato un campioncino che sogna di diventare come papà. Uno capace di fare innamorare indifferentemente Real Madrid e Barcellona, Brescia e Galatasaray, di regalare magie come questa. Perché a volte, nel calcio, buon sinistro non mente.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO (20 luglio 2016)



Commenti

Post popolari in questo blog

PATRIZIA, OTTO ANNI, SEQUESTRATA

Allen "Skip" Wise - The greatest who never made it

Chi sono Augusto e Giorgio Perfetti, i fratelli nella Top 10 dei più ricchi d’Italia?