Dalmacio Langarica
Nasce a Otxandio il 5 dicembre 1919 Dalmacio Langarica, professionista spagnolo dal 1943 al 1955 con 60 vittorie.
Corridore completo, anche se principalmente molto forte in salita, con la maturità fisica seppe divenire un primattore del ciclismo iberico. Vinse la Vuelta nel 1946, dopo esser giunto 14esimo l'anno prima, corredando il successo con cinque vittorie di tappa a Baza, Barcellona, Bilbao, Reinosa e Oviedo, vestendo la maglia di leader della classifica per 8 giorni ed anticipando infine Julian Berrendero di 17'32". Nel 1948 vinse le tappe di Granada, Valencia e San Sebastian, concludendo stavolta 4° nella classifica generale, preceduto da Ruiz, Rodriguez e Capò.
Le sue doti sulle ascese gli consentirono di conquistare due titoli nazionali della montagna nel '45 e '46, e sono da ricordare i suoi successi nel GP di Pamplona e GP Amorebieta nel '46 e la Subida al Naranco nel 1944. Trionfò anche in diverse frazioni dei vari giri minori della sua terra, mentre all'estero si segnalò al Giro del Portogallo, dove nel 1950 colse cinque tappe e la classifica finale del Gran Premio della Montagna. Non fu invece protagonista nelle comunque scarne partecipazioni alle corse negli altri paesi europei, visto l'isolamento del ciclismo spagnolo negli anni del franchismo del secondo dopoguerra. Al Tour de France, infatti, si allineò al via quattro volte, totalizzando due ritiri e due piazzamenti lontano dai primi, 58esimo nel 1951 e 73esimo nel 1953. A fine carriera è stato dapprima Commissario Tecnico della nazionale spagnola nel '58-'59 e poi icona totale della Kas dal '61 al '79, per ripresentarsi nell'85, poco prima di morire improvvisamente.
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