Giuseppe Enrici
Il 2 gennaio 1896 nasce Giuseppe Enrici, vincitore del Giro d'Italia nel 1924.
Nelle prime stagioni da professionista Enrici si segnalò per qualche piazzamento di rilievo, in particolare proprio al Giro d'Italia dove fu ottimo 3° nel 1922 e 6° nel 1923 alle spalle di Brunero e Aymo, e per alcune vittorie di secondo piano. Fu talvolta impiegato anche come gregario, soprattutto di Brunero, finchè sorprese tutti nel Giro d'Italia del 1924 quando, assenti (tra mille polemiche) i grandi assi, riuscì ad imporsi nettamente, dominando sugli Appennini (a suo agio in salita, vinse le tappe di L'Aquila e Perugia) ed aggiudicandosi così la vittoria più prestigiosa della sua carriera, resistendo stoicamente ad una dolorosa infezione ad un piede patita nelle ultime tappe. Questo bel successo, che sembrava poterlo lanciare tra i grandi campiioni, rimase tuttavia l'ultima impresa importante della sua carriera che proseguì poi nella mediocrità senza più acuti di rilievo, ad eccezione del 5°posto ai Gro del 1926.
Tentò l'avventura al Tour de France nel 1924 e nel 1925 ma si ritirò in entrambe le occasioni.
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