Il marchio Masciarelli


Il marchio MASCIARELLI nasce dalla passione di una famiglia per le due ruote. 

Palmiro Masciarelli ha iniziato la sua carriera di ciclista giovanissimo, riportando diverse vittorie nelle serie giovanili e nei dilettanti. Fu corridore professionista dal 1976 al 1988 e per 10 anni il fedele gregario di Francesco Moser, vincendo 10 gare nella massima categoria e vestendo 9 volte la maglia azzurra della nazionale Italiana ai Campionati del Mondo. Negli anni in cui ha corso con Moser, è stato il tester di innovazioni e nuovi materiali di biciclette da corsa. Una competenza che non si è fermata con la fine della carriera, perchè dal 1988 ha fondato la Cicli Masciarelli (negozio di ciclismo, che da anni vende i migliori marchi di biciclette da corsa) con il quale ha avuto la possibilità di testare ogni prodotto e scrutare i pregi e difetti di ognuno di essi. Palmiro è stato dal 1996 al 2002 general manager del Team Cantina Tollo, diventato poi Acqua e Sapone, che nel 2002, con Mario Cipollini in squadra, ha vinto il Campionato del Mondo di Zolder. Dal 2004 al 2012, è stato il team manager del Team Acque e Sapone, nel quale vivaio della squadra, ha avuto Stefano Garzelli, Luca Paolini e il grande Frank Vandebroucke. Masciarelli Bike nasce dall'esperienza di un ciclista, un uomo che ha dato la vita per la strada performandosi per se stessa. Il ciclismo viene tramandato da generazioni in questa famiglia. Infatti, i figli di Palmiro, Simone, Andrea e Francesco, hanno seguito le orme paterne. Tutti e tre hanno corso con squadre professionisiche di grande livello, ottenendo vari risultati in campo internazionale e sono collaboratori e tester dei nuovi telai Masciarelli.

Simone, classe 1980, è il più grande dei fratelli. Ha vinto più di 70 gare nelle categorie giovanili ed è passato professionista nel 2000, con il Team Mobilvetta desing, per poi militare in altre squadre professionistiche. Ha vestito i colori azzurri ai mondiali di ciclocross del 2005 in Germania. Nella massima categoria ha ottenuto diversi piazzamenti in ambito internazionale. Grazie alle sue doti complete è un ottimo test driver per i nostri prodotti. 

Andrea, classe 1982, ha vestito diverse volte la maglia azzurra della nazionale italiana nelle categorie giovanili. Azzurro ai mondiali di Plouay nel 2000, Azzurro nei mondiali di Ciclo Cross del 2001 tenutosi in Olanda. Passato professionista nel 2003 con il Team Vini Caldirola, Andrea si è fatto subito notare per le sue qualità di attaccante. Ottiene buoni risultati nel campo professionistico. Nel 2005, milita nella squadra paterna, il Team Acqua e Sapone. 

Francesco, classe 1986, più piccolo dei tre fratelli, ha ottenuto diversi risultati nelle categorie giovanili e vestito la maglia della nazionale ai Mondiali di Hamilton 2003, in Canada. Passato professionista nel 2007, con la squadra del padre, il Team Acqua e Sapone, Francesco ha subito ottenuto 3 vittorie nel Tour of Japan del 2007. L'anno successivo, sotto la scuola del suo capitano Stefano Garzelli, vince il Giro del Lazio tenendosi alle spalle Filippo Pozzato. Nel 2009, alla sua prima partecipazione al Giro D'Italia, arriva 16° (nonostante alcuni incidenti ad inizio Giro, che hanno provocato un ritardo di 7') e secondo nella classifica giovani, mettendo in mostra le sue capacità di scalatore. Nel 2010 sorprende tutti staccando Valverde e Vinoukurov (suo futuro capitano in Astana) sul Mont Faront al Giro del Mediterraneo. Nel 2011 firma con il Team Astana, sotto la corte di Alexandre Vinoukurov, con la quale disputa un bellissimo Giro d'Italia fino alla 16° tappa, che causa un'incidente a fine di una tappa, preclude la sua competizione portandolo al ritiro. Dopo una serie di sfortunati eventi, e dopo solo 5 anni di professionismo e cinque vittorie nella massima categoria, a 26 anni, è stato costretto a sospendere la sua attività per problemi di salute.

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