Démare a Pau zittisce tutti, anche Greipel


La quiete - in un'afa soffocante - prima delle (due) tempeste decisive: 171 km dall'inedito Trie-Sur-Baise (poco più di mille anime sugli Alti Pirenei) alla tradizionale Pau, per la 70-esima volta sede di tappa al Tour.

Ultima chiamata per i (pochi) velocisti superstiti e prova generale per la passerella di domenica sui Campi Elisi. Malconcio Peter Sagan, caduto in discesa dal Val Louron-Azet il giorno prima e comunque lì a giocarsi lo sprint, il lotto era ancora più ristretto: i soliti Arnaud Démare e Alexander Kristoff - nell'ordine, come nella 13-esima, a Valence - più John Degenkolb (vincitore a Roubaix) e qualche altra ruota magari meno veloce ma con ancora residui di energie. 

Ha vinto, sul connazionale Christophe Laporte e il norvegese Kristoff, il favorito: Démare, chiudendo così - grazie anche al perfetto treno di Jacopo Guarnieri - la polemica via-social con André Greipel (finito fuori tempo massimo sull'Alpe d'Huez).

“Qualcuno dovrebbe dire alla Groupama-FDJ e ad Arnaud Démare che c’è il tracciamento GPS al Tour. Complimenti per aver perso nove minuti in 17 chilometri di salita da Nairo Quintana”, l'affondo - in inglese - del tedesco.

"Merci pour le respect que tu m'accordes mon cher @AndreGreipel. Je t'aimais bien. Et je te pensais plus intelligent. Les commissaires étaient tout le temps autour de nous. Je t'envoie mes fichiers. Vu que tu es un expert je te laisse me dire ce que tu en penses...", la risposta del francese.

Al quale poi lo stesso Greipel ha postato le proprie scuse: "My apology go out to @ArnaudDemare and @GroupamaFDJ as I have had not the right to make that tweet based on GPS time, which can be wrong, plus I got the incorrect times he lost on the last hill. I’m sorry. Lesson learned: don’t tweet about sth you are not part off".

A Démare (27 anni il 26 agosto), al secondo successo al Tour dopo quello di un anno fa a Vittel (la tappa dell'espulsione di Sagan), il gruppo non perdona certe voci: su tutte la Sanremo 2016 vinta dopo il sospetto - mai comprovato - di qualche aiutino sulla Cipressa per rientrare dopo la caduta. 
Quest'anno però a Sanremo ha chiuso terzo dietro Vincenzo Nibali e Caleb Ewan. E vinto una tappa alla Parigi-Nizza e una al Giro di Svizzera.
Sagan permettendo, a Parigi avrà l'occasione della vita.
PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

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