Milano-Sanremo 1966
Milano-Sanremo 1966, 20 marzo
Eddy Merckx (1945) guida il gruppetto dei contrattaccanti, con Adriano Durante (1940-2009), Raymond Poulidor (1936), Franco Balmamion (1940) e Herman Van Springel (1943). I battistrada sono ormai poco distanti, per la vittoria sarà anche affare loro...
Il primo attaccante di giornata era stato Guido "Coppino" Carlesi (1936), che era transitato per primo sul Turchino. Annullato il suo tentativo da un gruppetto forte di diciassette unità, sul Berta si ritrovano in quattro al comando: il campione d'Italia Michele Dancelli (1942) e Guido De Rosso (1940) della Molteni, il francese Desiré Letort (1943-2012) e Roberto Poggiali (1941), già capace di vincere nel 1965 la Freccia Vallone. Ma, nel tratto che porta al Poggio, ecco che rientra di gran carriera il gruppetto di Merckx e Van Springel, con Poulidor, Lucien Aimar (1941), lo svizzero Rolf Maurer (1938), i nostri Carlesi, Balmamion e Durante e altri sei atleti.
Sul Poggio cerca la soluzione di forza Poulidor, alla ricerca di un clamoroso bis dopo cinque anni. Ma pure lui si deve rassegnare alla volata. È Dancelli a passare per primo in cima al Poggio; saranno in undici a giocarsi la vittoria allo sprint.
Ai meno due chilometri dal traguardo, tenta Van Springel, invano. Durante e Dancelli sono tra i favoriti, reduci da una vittoria di tappa ciascuno alla Parigi-Nizza. Ed è proprio Durante a partire lungo sulla destra di Via Roma, seguito da Dancelli. Ma sulla sinistra rinviene, in modo prepotente e scomposto, a gomiti larghi come mai più lo vedremo in carriera, Eddy Merckx, e con lui Van Springel. La lotta è vibrante, ma ancora una volta la vittoria è straniera. Ed è Merckx a passare per primo sotto lo striscione del traguardo.
Per lui anche una piccola rivincita: solo pochi giorni prima, infatti, nel corso della prima tappa della Parigi-Nizza, il giovane belga era stato sconfitto in rimonta proprio da Durante e Dancelli, capendo quel giorno che con avversari di quel calibro non avrebbe mai più dovuto impostare una volata lunga.
L'allievo stava dimostrando una grande velocità nell'imparare le lezioni di corsa. Stava davvero iniziando l'era del Cannibale...
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Milano-Sanremo 1966, 20 marzo. 288 km.
1. Eddy Merckx (Belgio) - Peugeot in 6h40'40"
2. Adriano Durante (Italia) - Salvarani s.t.
3. Herman Van Springel (Belgio) - Dr. Mann s.t.
4. Michele Dancelli (Italia) - Molteni s.t.
5. Adriano Passuello (Italia) - Legnano s.t.
6. Rolf Maurer (Svizzera) - Filotex s.t.
7. Raymond Poulidor (Francia) - Mercier s.t.
8. Franco Balmamion (Italia) - Sanson s.t.
9. Huub Zilverberg (Olanda) - Televizier s.t.
10. Roberto Poggiali (Italia) - Bianchi s.t.
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