FOOTBALL PORTRAITS - Cesc Fàbregas, Il professore ragazzino (2006)

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Guerin Sportivo © - n. 15, 11-17 aprile 2006 

Gioca col piglio e la sapienza tattica del veterano, l’ennesima scoperta del Professore vero, Arsène Wenger. L’alsaziano lo fa seguire nelle giovanili del Barcellona e nell’ottobre 2003, quando il 16enne non ha ancora firmato pezzi di carta blaugrana, se lo porta all’Arsenal. 

Ai Gunners spopola nella squadra riserve e il 28 ottobre, a 16 anni e 177 giorni, in League Cup contro il Rotherham United strappa a Jermaine Pennant il primato di più giovane esordiente nella storia del club. Gli altri record vengono con gli infortuni di Vieira, Gilberto Silva e Edu che gli aprono le porte della prima squadra. È il più giovane marcatore (16 anni e 212 giorni) di sempre dell’Arsenal, grazie al gol nel 5-1 al Wolverhampton in league Cup il 2 dicembre 2003. 

La prestazione-monstre contro la Juventus nell’andata dei quarti di finale in Champions League, al cospetto dell’antico maestro Vieira, lo ha messo sulla mappa del calcio mondiale. Un mese prima si era accorto di lui pure il Ct spagnolo Luis Aragonés, per il quale a Germania 2006 sarà il vice-Xavi o addirittura titolare. Nelle giovanili lo fu al Mondiale Under 17 del 2003: capocannoniere con 6 reti e miglior giocatore. 

Fondamentale anche nell’Europeo Under 17 dell’anno dopo. Trascina le Furiette Rosse all’ultimo atto con un gol all’89 nella semifinale contro, massì, l’Inghilterra. 

In finale, la spunterà (2-1) la Francia. Titolare nell’Under 21, coi grandi ha esordito (più giovane d’ogni epoca) nel 3-2 sulla Costa d’Avorio lo scorso 1° marzo: suo l’assist per il gol di David Villa. 

Wenger lo ha blindato fino al 2011. 
CHRISTIAN GIORDANO
Guerin Sportivo © - n. 15, 11-17 aprile 2006


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